Quella comunione che riempie i cuori
Nei saluti la gratitudine delle comunità ai sacerdoti che assumono nuovi incarichi.
San Marino don Marek Koniekzny
Domenica 13 novembre, alla Messa delle 11 nel Santuario della Madonna dei Ponticelli, la parrocchia di San Marino ha salutato don Marek Konieczny – in partenza per il Corpus Domini – con commozione e riconoscenza. Erano presenti numerosi sanmarinesi, fra cui i bambini e ragazzi del catechismo e del post Cresima, a cui si sono aggiunti dalla Polonia i genitori del sacerdote. Riportiamo di seguito alcuni stralci del messaggio letto dalla parrocchiana Rosa Coppola a nome della comunità sanmarinese
“Carissimo don Marek, è difficile trovare parole da dire in momenti come questi, perché abbiamo esaurito il vocabolario dei saluti, il repertorio degli addii, degli arrivederci e dei ‘ci dispiace’. Come sai, ci abbiamo provato in tutti i modi a trattenerti; scritto una lettera al vescovo Erio e incontrato il vicario generale monsignor Manicardi”. Monsignor Castellucci ha risposto prontamente con “una lettera accorata in cui evidenzia che le decisioni riguardanti gli avvicendamenti dei parroci non sono né facili né improvvisate…
Corpus Domini don Carlo Malavasi
“Sono passati trent’anni da quando venivo qui tutte le mattine con don Carlo Bulgarelli, poi lui è prematuramente salito alla casa del Padre e io, quasi un anno dopo, sono diventato parroco di questa comunità”. Domenica 13 novembre, è iniziata così, alla Messa delle 10, l’ultima omelia di don Carlo Malavasi come parroco del Corpus Domini. “Nel mondo tutti i giorni succedono cose che finiscono, negli anni futuri potranno succedere tantissime cose che finiranno”…
Chiara Consorti Parrocchia del Corpus Domini Mirandola don Emiddio Voli
Un caloroso abbraccio ha rivolto la parrocchia di Santa Maria Maggiore in Mirandola a don Emiddio Voli, nominato parroco di San Marino, sia nella cena di San Martino, la sera del 12 novembre presso la sala in via Posta, sia durante le Messe festive. Grande l’affetto e la gratitudine per il tanto che “il don” ha donato di se stesso alla comunità, in particolare ai gruppi giovanili, gli scout del Mirandola 1, al doposcuola oratorio e al centro pastorale in via Posta, ma anche con una profonda sensibilità per i bisogni concreti…