Risposte
Attualità, Eventi
Pubblicato il Novembre 23, 2022

Risposte concrete per un fenomeno strutturale

Dal 23 al 26 novembre torna il Festival della Migrazione, per superare emergenza e pregiudizi. Numerosi gli appuntamenti tra Modena, Carpi e Ferrara.

 

Il Festival della Migrazione ripropone, come ogni anno, il suo palinsesto culturale consolidando il percorso oramai avviato da diverso tempo: una agenda che resta valida e che il Festival emiliano (da quest’anno presente anche a Ferrara, oltre che a Modena e Carpi) propone come piattaforma di confronto.

“Sono questi i tratti distintivi e peculiari del Festival – sottolinea Edoardo Patriarca, portavoce della manifestazione -: il fenomeno migratorio è un fenomeno strutturale, lo è da sempre, l’umanità è cresciuta con le migrazioni, le grandi civiltà, le nazioni sono maturate con le migrazioni; sono le società aperte e comunità innamorate delle proprie tradizioni ad avere un futuro; anche per il nostro Paese i fenomeni di immigrazione possono essere una grande opportunità di futuro in un contesto di crollo demografico, siamo ormai un Paese interculturale; non vi è nessuna invasione, al contrario l’Italia è da decenni un Paese di emigrazione, soprattutto di giovani; attendiamo da anni politiche finalmente di medio e lungo termine non più gestite sempre in una logica emergenziale”.

Continua a leggere oppure abbonati qui.

Lutto. A Dio Max, un amico, un fratello
La scomparsa di Massimiliano Sconosciuto, 60 anni, domani le esequie nella chiesa parrocchiale di Cibeno
di Luigi 
Pubblicato il 21 Dicembre, 2025
La scomparsa di Massimiliano Sconosciuto, 60 anni, domani le esequie nella chiesa parrocchiale di Cibeno
Natale 2025, il messaggio del vescovo Castellucci
“E lo depose nella mangiatoia” (Luca 2,7). Messaggio del vescovo Erio Castellucci per il Natale 2025
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 20 Dicembre, 2025
“E lo depose nella mangiatoia” (Luca 2,7). Messaggio del vescovo Erio Castellucci per il Natale 2025