La ricerca di quel bene esistenziale
La volontaria carpigiana Camilla Lugli ha terminato il suo anno in Madagascar e traccia un bilancio dell’esperienza.
di Camilla Lugli
Oggi è il 27 dicembre, sono atterrata in Italia il 16 dicembre all’ora di pranzo dopo un anno e un mese in cui ho vissuto in Madagascar. Sono passati undici giorni, fino a ieri ho continuato a rimandare il momento in cui avrei provato a raccontare e a scrivere qualcosa su questa esperienza, ma oggi, dopo aver ricevuto una notizia inaspettata, che mi ha lasciato priva di parole, ho sentito il bisogno di condividere un pezzettino del mio viaggio.
In questi giorni mi è ritornata in mente e canticchio spesso, una canzone di Niccolò Fabi che inizia in questo modo: “È stato un viaggio interstellare, fino al centro della vita, fino al male che fa male, la ricerca più ostinata di quel bene esistenziale…”. Queste parole rispecchiano e riassumono un po’ ciò che ho vissuto.