Nigeria: l’infanzia e il terrore
Le drammatiche testimonianze dei cristiani che subiscono persecuzioni da parte dei terroristi di Boko Haram nel Paese africano.
di Massimiliano Tubani
“Nove anni di vita in schiavitù! Nove anni di torture! Nove anni di agonia! Abbiamo sofferto così tanto per mano di queste persone senza cuore e spietate. Per nove anni abbiamo visto versare il sangue innocente dei miei fratelli cristiani, uccisi da persone che non danno alcun valore alla vita. Hanno ucciso senza rimorsi, come se fosse una cosa normale”. Questa drammatica testimonianza, raccolta da Aiuto alla Chiesa che Soffre, è della sedicenne nigeriana Maryamu Joseph.
Il terrore a 7 anni
La ragazza è stata sequestrata insieme ad altre 21 persone nel corso di un attacco sferrato dal gruppo terroristico Boko Haram alla sua comunità di Bazza nel 2013, quando aveva solo 7 anni. I terroristi, prosegue il racconto della sedicenne, “hanno messo i cristiani in gabbie, come animali. La prima cosa che hanno fatto è stata convertirci con la forza all’Islam”.