Si parla di don Venturelli a “Di Buon Mattino”
Una troupe al campo di Fossoli per realizzare immagini e interviste per la puntata del 20 aprile
In occasione della festa nazionale della Liberazione (25 aprile), giovedì 20 aprile, dalle 7.30 alle 8.30, la puntata del programma “Di Buon Mattino” su TV2000 sarà dedicata all’ex campo di concentramento di Fossoli e in particolare alla figura di don Francesco Venturelli, il parroco assassinato il 15 gennaio 1946. Durante la diretta, sarà presente in studio a Roma la direttrice della Fondazione Fossoli Marzia Luppi, mentre interverrà da Carpi in modalità Skype il vicario generale della Diocesi, monsignor Gildo Manicardi.
Nella giornata di mercoledì 12 aprile, una troupe di TV2000 si è recata al campo di Fossoli per realizzare alcune riprese ed interviste. Per la Fondazione Fossoli è intervenuta la storica Marika Losi, per la Diocesi di Carpi don Carlo Truzzi, e Antonio Gelli in rappresentanza del gruppo di fedeli e cittadini carpigiani e del territorio diocesano che portano avanti la richiesta di aprire il processo canonico per il riconoscimento del martirio “in odium fidei” di don Venturelli. In Curia vescovile si è svolta l’intervista ad Andrea Beltrami, cancelliere e archivista della Diocesi di Carpi. Don Francesco Venturelli fu parroco di Fossoli dal 1935 fino alla morte.
L’attività per la quale è più noto nella frazione di Carpi è l’assistenza pressoché quotidiana prestata agli internati del campo di Fossoli dal luglio 1942. Era consapevole di essere in pericolo. Dal novembre 1945 lo aveva ripetuto espressamente. La sera del 15 gennaio 1946, uno sconosciuto bussò alla canonica. Chiamava il prete per un ferito steso sulla strada statale. La sorella cercò di dissuaderlo dall’andare, ma don Francesco andò subito. Dopo pochi passi nello stradello che portava alla pubblica via, un colpo di pistola, sparato a bruciapelo da mano ancora oggi ignota, lo colpì alla testa uccidendolo.
V.P.
La puntata
youtube.com/wat ch?v=xd68CPkzC2o