Fism Modena, assemblea provinciale di servizi educativi e scuole
Nei giorni scorsi, si è svolta l’assemblea provinciale ordinaria di Fism Modena, che ha visto riuniti i gestori dei servizi educativi e delle scuole associate. L’impegno “in rete” per il raggiungimento dell’effettiva parità all’interno di un sistema scolastico integrato e l’attenzione all’ascolto nell’ambito del cammino sinodale
Un abbraccio che tiene dentro tutti. Vivere una passione educativa in rete
Una splendida location, quella della Carovana di Modena, ha ospitato giovedì 20 aprile 2023, la consueta assemblea provinciale ordinaria di Fism Modena, che ha visto riuniti i gestori dei servizi educativi e delle scuole associate. Grazie alle notizie documentate in una brochure (dal sito www.fism.modena.it) redatta in occasione dell’anniversario della Federazione presente a Modena da ben 50 anni, il Presidente provinciale don Alberto Zironi ha posto l’accento sull’attività svolta dall’ente nel suo lavoro di supporto alle diverse realtà scolastiche. Una diversità che diventa ricchezza nella condivisione di operati sempre attenti al contesto famiglia, al vissuto che ogni bambino porta con sé, alle dinamiche relazionali e professionali interne ai nostri servizi, come ha ricordato la vice presidente Daniela Lombardi. Emerge così un dinamismo sempre pronto a farsi custode di un’identità che porta con sé una bellezza che continuerà ad essere tale nonostante il calo sul nostro territorio del numero delle scuole di infanzia (da 70 a 68) a fronte comunque di un aumento sui servizi 0-3 (da 24 a 27).
Un’analisi sui bilanci 2022-2023 del dottor Luca Altomonte ha sottolineato la necessità di continuare a camminare insieme verso una parità scolastica anche economica come ha ricordato il dottor Luca Iemmi, presidente Fism regionale Emila Romagna e membro dell’Ufficio di Presidenza Fism Nazionale. La presenza di Iemmi ha valorizzato un passaggio importante rispetto al rinnovo del contratto nazionale di lavoro Fism per tutte le strutture federate, istituzioni in larga parte di dimensioni ridotte se considerate singolarmente, ma che insieme, in tutta Italia sono frequentate da quasi mezzo milione di bambini e danno lavoro ad oltre quarantamila dipendenti. Una Fism Modena, ha ricordato ancora Iemmi, vivace e brillante nelle proposte e nelle risposte concrete date ai bisogni delle scuole, grazie anche al lavoro costante di un coordinamento pedagogico che diventa vanto di un sistema attento e al passo con i tempi. Dai progetti sul digitale alla messa a punto dei vari percorsi di formazione, dal supporto dato all’apparato amministrativo delle varie scuole al farsi tramite tra queste e il Ministero dell’Istruzione, dall’adesione ai progetti Erasmus a riflessioni congiunte sul patto educativo globale proposto da Papa Francesco che ha portato le nostre scuole a dare corpo al cammino sinodale con un’attenzione particolare al tema dell’ascolto, fino all’adesione di alcune nostre scuole al progetto di servizio civile universale. In tutto questo la Fism Modena diventa espressione di una volontà ferma per raggiungere un’effettiva parità, all’interno di un sistema scolastico integrato in tutti gli aspetti che lo rendono tale, per potersi realmente dirsi al servizio di un’utenza di cui tutti noi dovremmo aver cura.
Dott.ssa Rosanna Resta
Coordinatrice Scuola dell’Infanzia San Giuseppe – Nonantola