A Rovereto mostra di arte contemporanea con “DOBLE”
Inaugura il 30 settembre alle 18.30 nel Palazzo delegazione municipale, la collettiva degli artisti Daniel Bund, Maurizio Bresciani e Marco Massarotti, curata da Andrea Saltini
Inaugura sabato 30 settembre alle 18.30 nella sede del Palazzo delegazione municipale di Rovereto (via IV Novembre 38), “Double”, la collettiva degli artisti Daniel Bund, Maurizio Bresciani e Marco Massarotti. La mostra, curata da Andrea Saltini con il supporto critico di Laura Lasagni e finanziata principalmente dal Comune di Novi e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, resterà allestita fino al 29 ottobre. Il titolo “Doble” deriva dal fatto che l’idea della mostra, con al centro il concetto di “doppio”, è partita dall’artista Daniel Bund che l’ha proposta all’assessore alla Cultura di Novi Annalisa Paltrinieri. Un aspetto legato alla sua vita personale: Daniel un anno e mezzo fa è tornato a vivere a Rovereto dove aveva abitato già in passato e “ho ritrovato un paese che è un po’ lo stesso ma che è anche un po’ cambiato. Insomma è doppio”.
Il concept del progetto espositivo “Doble” si presenta eterogeneo e vasto, misterioso e a tratti enigmatico. Daniel Bund, Maurizio Bresciani e Marco Massarotti, contemplano tutta una congerie di fatti, di mitologie, di precarie persistenze e soprattutto, di personaggi che coadiuvano in un estremo e quasi disperato tentativo di scindersi. In due. Due anime, Daniel Bund (pittura e digital art), Maurizio Bresciani (fotografia e Mixed Media), Marco Massarotti (grafica e pittura) in costante dialogo con la realtà e con l’ombra della finzione. Ironia e dramma, messa in scena e tangibilità, per ristabilire un contatto col reale, proiettando su quest’ultimo l’ombra del segno pittorico.
Tre artisti che pur tenendo fede al loro procedere creativo incentrato sulla completa manipolazione e ricontestualizzazione di idee e linguaggi precostituiti, indagano allusioni e universi paralleli, relazioni segrete fra le cose e le persone, dipingendo paradossi che oltrepassano le barriere dei singoli soggetti rappresentati.
“Una moltiplicazione infinita che produce infinite sfaccettature che coesistono ma si escludono a vicenda – scrive nell’introduzione critica Laura Lasagni – creando un vortice di facce e medaglie con più di due lati che quasi diventano dadi. Si mostrano tutte in un ordine dinamico che stupisce, sconvolge e ispira l’occhio ma ancora di più l’idea. Come un treno che passando velocemente mostra tutti i finestrini ed è compito della mente coglierli, unirli e dare un senso all’insieme. Una stanza con specchi al posto delle pareti che consensualmente o meno pone di fronte a tutto ciò che di visibile esiste in quell’area precisamente definita. O forse anche oltre. Questo si rispecchia nella tecnica e nella forma di ognuno dei tre artisti”.
L’esposizione crea un ponte concettuale che invita lo spettatore a intraprendere un percorso, tra una citazione e l’altra, all’interno di un duplice sistema di idee e sensazioni, incantamenti e stupori, in una selva proterva di personaggi dipinti, ammutinati e ribelli senza pazzia, di strigliacavalli e cruscanti della rivolta, di maschi astemi, femmine angeliche e berlingozze. Napoleoni e Giovanne d’Arco veri e presunti. Insomma cuore e ragione si alternano in “Doble”: un racconto corale che non ha mai il sapore della casualità ma piuttosto della necessità, del flusso di coscienza, delle libere associazioni. Un doppio in cui tutto appare qui ed ora, dove non c’è tempo né ordine.
Il venissage è sabato 30 settembre, alle 18.30, alla presenza degli artisti. Nell’occasione concerto live della cantante carpigiana Giulia Tosoni.