Riaperto al culto l’Oratorio di San Gaetano a Novi di Modena
“Un frammento di cielo”. Così monsignor Gildo Manicardi, affiancato dal parroco don Ivano Zanoni, ha “ribattezzato” l’Oratorio di San Gaetano da Thiene a Novi di Modena, riaperto al culto a seguito del restauro post sisma. La liturgia – con la benedizione dell’edificio e poi la Messa – si è celebrata domenica 8 ottobre, presso il piccolo luogo sacro nel centro del paese, animato dalla “Fera d’utober”. Si è trattato della prima chiesa, nel territorio di Novi, ripristinata dai danni infer-ti dal terremoto del 2012. Ecco allora il “frammento di cielo” che invita alla preghiera, al raccoglimento, a volgere lo sguardo verso l’alto, alla prossimità con il Signore. Presenti, fra i numerosi fedeli convenuti, il sindaco Enrico Diacci, l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio Patrimonio Immobiliare della Diocesi di Carpi, il rup architetto Mauro Pifferi, i tecnici che hanno curato il progetto e diretto i lavori, l’architetto Paolo Colognesi e l’ingegner Paola Rossi, e i rappresentanti dell’impresa esecutrice, L’Arca srl di Modena.