Che gioia servire i più piccoli!
Dalla missionaria Stefania Facella aggiornamenti su Manuelito e sulla Casa San Giuseppe Cottolengo a Pariamarca
Stefania Facella, responsabile della Casa San Giuseppe Cottolengo a Pariamarca in Perù, nei giorni scorsi ha inviato aggiornamenti sull’andamento della sua missione e sullo stato di salute del piccolo Manuelito, dopo il secondo intervento eseguito al Policlinico Sant’Orsola di Bologna dall’equipe del professor Lima.
Carissimi amici del Centro Missionario, vi scrivo per raccontarvi come è andato il nostro rientro a casa, infatti io e Manuelito da circa due mesi siamo tornati in Perù a Pariamarca nella casa di accoglienza San Giuseppe Cottolengo. Manuelito sta bene, qualche giorno fa abbiamo fatto un controllo dal cardiologo che lo segue qui a Cajamarca nell’ospedale regionale, che ha fatto una ecografia e aggiustato le dosi dei farmaci che assume per compensare la cardiopatia congenita. Stiamo programmando una visita cardiologica a Lima, per fare un controllo più accurato e soprattutto per valutare se e quando sarà necessario operare Manuelito.
I bambini e ragazzi della casa stanno bene, circa un mese e mezzo fa abbiamo accolto Victor, un signore di 50 anni, che a seguito di un incidente è rimasto paralizzato e per questo motivo, a causa dell’immobilità e la mancanza di cure adeguate, ha sviluppato diverse lesioni da decubito, che stiamo cercando di curare nel migliore dei modi. Per ora poco a poco sta migliorando anche se proprio in questi giorni abbiamo in programma delle visite in ospedale per monitorare la sua salute.
In queste settimane, in cui purtroppo le notizie sulla guerra preoccupano e la pace sembra sempre più un’utopia, sento che poter servire ed aiutare queste persone sia un privilegio, un modo per tenere accesa nel mio cuore la speranza e il desiderio di pace. La nostra vita è molto semplice, scandita dai bisogni e dalle cure ai nostri malati, un piccolissimo segno di carità verso chi non ha una famiglia, una casa. Vi ringrazio per tutto quello che fate nel concreto per noi e per le vostre preghiere, anche noi vi ricordiamo nelle nostre.
Un forte abbraccio
Stefania, Manuelito e i ragazzi della casa San Jose Cottolengo