Un progetto corale
La parrocchia di San Possidonio, guidata da padre Sebastiano Giso Banga, è tra i soci fondatori, con il comune, della Comunità Energetica Rinnovabile
di Virginia Panzani
A San Possidonio ha preso vita ufficialmente l’Associazione Comunità Energetica Rinnovabile (CER) lo scorso 12 dicembre, nella sala consiliare del municipio. Tra i firmatari dell’atto costitutivo il sindaco Carlo Casari per il comune ed il parroco padre Sebastiano Giso Banga per la parrocchia, autorizzata con decreto del Vescovo di Carpi, monsignor Erio Castellucci, a far parte della CER. L’atto pone il suggello ad un cammino che ha visto unite e coinvolte le varie realtà del paese, che conta circa 3.500 abitanti.
Fase uno: convergenze di progetti e percorso partecipativo
E’ Agnese Zona, animatrice del Circolo Laudato si’ – aderente all’omonimo Movimento mondiale -, nonché vicepresidente della CER di San Possidonio, a raccontare com’è nata l’iniziativa. “Nell’estate 2022, la Diocesi di Carpi ha aperto il tavolo di lavoro denominato ‘Laboratorio Parrocchie sostenibili’, all’interno del quale, in accordo con il parroco, padre Sebastiano, sono diventata delegata per la parrocchia di San Possidonio. Primo focus, in questo ambito diocesano, quello legato a come affrontare il consumo dell’energia, anche in termini di comunità energetiche.