Incontro
Attualità, Mirandola
Pubblicato il Gennaio 4, 2024

Incontro pubblico sull’utilizzo dei defibrillatori donati al Comune di Mirandola

Sabato 13 gennaio, dalle 9 alle 12.30, presso la Sala Consigliare del Municipio di Mirandola, incontro pubblico con la dimostrazione pratica di utilizzo di un dispositivo DAE. L’evento segue la donazione di sei defibrillatori al Comune da parte di Rotary Mirandola, Lions Club Mirandola e Emimed

 

Sabato 13 gennaio, dalle 9 alle 12.30, presso la Sala Consigliare del Municipio di Mirandola (via Giolitti 22), è in programma un evento aperto a tutta la cittadinanza. Nell’ambito del progetto “Mirandola Cardioprotetta”, si terrà una dimostrazione pratica dell’utilizzo di un dispositivo DAE, ovvero di un defibrillatore esterno ad uso pubblico. L’iniziativa è prevista a seguito della donazione di sei defibrillatori da parte del Rotary Mirandola, del Lions Club Mirandola, e della ditta Emimed, rappresentata dal dottor Maurizio Margaria. I dispositivi hanno la seguente collocazione in luoghi strategici della città: via Verdi, presso il Polo Culturale il Pico; piazza Costituente, nei pressi del monumento a Giovanni Pico; via Posta; via Giolitti, presso il Municipio; via De Pace/Ciclabile, di imminente installazione.

Questo primo incontro, condotto dagli incaricati della Croce Blu di San Felice sul Panaro, segna un’importante tappa nell’ambito del progetto in cui sono state coinvolte le realtà sopracitate insieme al Comune di Mirandola come partner fondamentale. Quest’ultimo, ricevuta la donazione dei defibrillatori, ne ha curato l’attivazione e dislocazione sul territorio permettendo così di dotare la città dei Pico di un sistema di defibrillatori fruibili h24, collegati e monitorati dagli addetti del 118.

 

 

Concordia, il gruppo Giovani come spazio di confronto
Ripresi con nuovo slancio con gli incontri mensili curati dagli stessi ragazzi e ragazze del gruppo parrocchiale
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 5 Luglio, 2025
Ripresi con nuovo slancio con gli incontri mensili curati dagli stessi ragazzi e ragazze del gruppo parrocchiale