Un futuro per la memoria
Mostre, progetti, installazioni ed eventi in vista del 27 gennaio, nell’intervento della direttrice Marzia Luppi
di Maria Silvia Cabri
Sono tanti i progetti in vista del prossimo 27 gennaio, giorno della Memoria che commemora le vittime dell’Olocausto, promossi dalla Fondazione Fossoli, come spiega Marzia Luppi, direttrice della Fondazione, che anticipa anche alcune novità e fa il punto sugli interventi al Campo di Fossoli.
Museo Monumento al Deportato
“Quest’anno per noi il 27 gennaio avrà un’importanza particolare legata al Museo Monumento al Deportato dove proprio quel giorno, alle 17.30, verrà inaugurata la mostra ‘La Cura della Memoria’. L’esposizione mira a celebrare il 50° anno del Museo (inaugurato nel 1973) e ne ripercorre la grande complessità e la ricchezza, ricordando le persone che vi hanno lavorato”. Progettato nella seconda metà degli anni Sessanta dallo studio BBPR (Belgioioso, Banfi, Peressutti e Rogers), in collaborazione con il pittore Renato Guttuso, tutto il materiale è stato raccolto e ordinato da Lica e Albe Steiner.