Un piccolo grande paradiso
Cosa offre l’Educandato ai “figli e figlie del mare” perché possano essere il futuro del loro Paese
I bambini e ragazzi accolti nell’Educandato di Moratuwa spesso non hanno i genitori e i più fortunati vivono con i nonni anziani. Nelle loro abitazioni non riescono a studiare e a conservare il materiale scolastico. Sono piccoli dai dai 4 ai 16 anni, intelligenti e desiderosi di apprendere, hanno un temperamento mite e gioioso, si dimostrano sempre collaborativi e molto riconoscenti per la possibilità che viene loro offerta di migliorare. Attraverso l’Educandato, l’Opera di Nostra Signora di Fatima permette concretamente di offrire a questi ragazzi: un luogo accogliente e attrezzato dove poter donare amore, dignità, e rispetto. Le suore offrono un pasto giornaliero nutriente che molte volte è l’unico della giornata ed assicurano una preparazione scolastica qualificata, forniscono inoltre il materiale didattico adeguato e garantiscono le cure mediche necessarie, tutto questo favorisce il loro sviluppo psicofisico ed intellettuale.
Le Attività sono molteplici, dal lunedì al giovedì le materie proposte sono lingua e grammatica singalese ed inglese, matematica, economia e scienze, secondo i bisogni degli studenti che devono affrontare gli esami. Il venerdì si offre l’opportunità di seguire diverse attività come: computer, danza, cucito, arte, laboratori manuali ed altre attività ludiche, tenendo conto delle attitudini dei ragazzi e delle loro esigenze formative. Prima di iniziare le attività è previsto un momento formativo ai valori umanocristiani. Le suore hanno a cuore non solo l’istruzione scolastica dei ragazzi, ma anche la loro formazione integrale, per aiutarli ad avere fiducia in se stessi, e nella consapevolezza che sono idonei a contribuire efficacemente allo sviluppo del proprio Paese. Oltre ad assolvere il compito prioritario e fondamentale dell’educazione scolastica e della formazione integrale e a provvedere a tutto ciò di cui hanno bisogno, l’Educandato vuole essere per questi bambini: uno spazio, che non c’è nel luogo in cui vivono, per coltivare i “desideri” e pensare che è possibile realizzarli. L’Educandato per questi ragazzi è ciò che loro stessi definiscono: “un piccolo paradiso”.