Sempre più nazionale
“Racconti intorno al fuoco”: la seconda edizione nell’anno del centenario dello scautismo a Carpi
Torna il concorso letterario nazionale “Racconti intorno al fuoco”. Dopo il risultato incoraggiante della prima edizione, quest’anno gli organizzatori puntano a sfondare il numero di 100 racconti in gara. A Saverio Catellani, presidente dell’Associazione “Intorno al fuoco” che organizza l’evento, abbiamo chiesto quali sono le novità di questa seconda edizione. “Abbiamo modificato leggermente la formula. Le categorie sono diventate due: Beat e Road, la prima per racconti brevi sotto le 10mila battute e la seconda per quelli più lunghi, fino a 25mila. Nella categoria Beat i protagonisti del racconto devono essere bambini o ragazzi, nella categoria Road chiunque, anche adulti. Come l’anno scorso, il concorso è aperto a tutti gli scrittori, non necessariamente scout, il tema e il genere letterario sono liberi e l’unico vincolo è l’ambientazione scout del racconto.
C’è molta attesa anche per la pubblicazione dei racconti della prima edizione.
Ancora qualche settimana poi è prevista l’uscita dell’antologia che comprende i 12 racconti finalisti della prima edizione più alcuni “fuori concorso”, tra cui uno di Stefano Garzaro, che è stato Presidente della giuria l’anno scorso.
La premiazione sarà sempre in ottobre nella cornice della Festa del Racconto?
Sì, l’idea è quella, magari coinvolgendo anche l’Agesci della Zona di Carpi, che intorno a quella data inizia le celebrazioni per i 100 anni dello scautismo a Carpi. Vorremmo creare un evento che metta insieme narrativa e cinematografia. Infatti, il concorso “Racconti intorno al fuoco” è nato per dimostrare che l’esperienza scout, fondamentale per centinaia di migliaia di ragazzi e adulti, è stata sottovalutata dal mainstream culturale italiano. Perciò, ci è sembrato ideale chiedere alla regista Irene Dorigotti di portare al cinema Eden il suo film “Across”, presentato a Venezia l’anno scorso e imperniato sulla ricerca spirituale di una scout.
V.P.