Concordia, bilancio 2023 della Polizia Locale dell’Unione
La Polizia Locale dell’Unione Area Nord ha presentato i dati dell’attività 2023 che interessa il presidio di Concordia - San Possidonio, e che ha visto incrementare i già brillanti risultati conseguiti nel 2022
Sul fronte della sicurezza stradale nel 2023 la Polizia Locale nella sola Area Ovest ha effettuato 172 posti di controllo, in aumento rispetto ai 154 nel 2022 controllando 1.776 veicoli. Una attività che ha portato all’emissione di 1.531 sanzioni, al ritiro di 168 patenti e a 7 accertamenti di superamento del limite alcolemico a fronte di 666 alcoltest effettuati. Si tratta di sanzioni frutto di una costante attività su strada funzionale a richiamare una maggior prudenza alla guida, tant’è che nel 2023 la Polizia Locale, nell’Area Ovest ha visto diminuire il numero degli incidenti stradali rilevati, rispetto al 2022, registrando l’assenza di conseguenze mortali in occasione dei sinistri.
Il 2023 è stato anche l’anno che ha visto l’entrata in funzione a pieno regime del sistema Targa System grazie all’attivazione dei varchi elettronici nelle principali direttrici stradali dell’Unione. Sono aumentati i veicoli controllati con questa tecnologia che consente di rilevare la mancanza di assicurazione e revisione del veicolo in transito e di fermarlo immediatamente. Grazie a questo sistema nel 2023 sono stati individuati molti veicoli sprovvisti della regolare revisione e sono stati sequestrati oltre 150 mezzi privi della obbligatoria copertura assicurativa.
Per quanto riguarda la sicurezza pubblica nel 2023 la Polizia Locale è stata protagonista di una iniziativa a livello provinciale per il contrasto all’abuso di sostanze alcoliche ed all’uso di stupefacenti. Un’attività che si è concretizzata in controlli mirati sulle strade e sopralluoghi nei parchi, nelle piazze e nei Pubblici Esercizi, anche con il supporto di una unità cinofila, affiancate da campagne informative di sensibilizzazione verso i giovani. Un’attività attesa e richiesta dalla cittadinanza, supportata dall’Amministrazione con investimenti per migliorare la fruibilità delle aree verdi e che si ripeterà anche nel 2024.
«I dati confermano un miglioramento generale della sicurezza stradale – ha commentato il sindaco Luca Prandini -, merito sia dell’attività di prevenzione svolta dalla Polizia Locale, sia della responsabilizzazione dei cittadini. Importanti risultati sono stati ottenuti per la sicurezza pubblica grazie al lavoro coordinato fra la Polizia Locale e le altre Forze dell’Ordine e anche nel 2024 continueremo con i controlli mirati del territorio a tutela della sicurezza dei cittadini. Mi congratulo con la Polizia Locale dell’Unione e gli agenti in servizio a Concordia – conclude il sindaco Prandini – per i risultati raggiunti in un anno denso di cambiamenti che ha visto il passaggio di consegne fra il comandante Bellei e il subentrante comandante Caccavone e alcuni cambi di personale».
«Sono soddisfatto dell’attività svolta nel corso dell’anno 2023 da parte del personale della Polizia Locale dell’Ucman e nello specifico da quello assegnato all’Area Ovest – ha commentato il Comandante del Corpo Intercomunale di Polizia Locale Donato Caccavone -. Nonostante le carenze di organico, il crescente numero dei controlli di Polizia Stradale è una conferma della presenza della Polizia Locale sul territorio. Molta dell’attività è frutto del lavoro svolto egregiamente dal mio predecessore, il Comandante Euro Bellei, che è riuscito a garantire i servizi di controllo, incrementando nel contempo la dotazione tecnologica di varchi veicolari e telecamere. Il mio obiettivo per il 2024 – conclude il Comandante Caccavone – , in accordo con gli Amministratori, è quello di continuare in questo trend positivo, anche di rinnovamento tecnologico, aumentando sin da subito l’organico del personale e diversificando le attività svolte dagli operatori della Polizia Locale, in sinergia con le Forze dell’Ordine, con progetti mirati di controllo e presenza del personale in uniforme sia nelle piazze e nei parchi ma anche nelle frazioni e nelle località che caratterizzano il nostro territorio, con monitoraggio dei fenomeni devianti e con un incremento dell’attività di prevenzione e contrasto delle condotte illecite e dei reati predatori che creano allarmismo e disaffezione verso le istituzioni».