Obiettivo vera equità
Dal nazionale al locale nella visione del senatore modenese Michele Barcaiuolo (FdI). Famiglia e giovani una priorità per il Governo e i Comuni
di Luigi Lamma
Dopo il passo falso in Sardegna il centrodestra recupera con la vittoria in Abruzzo: uno a uno palla al centro utilizzando il gergo sportivo. Ovvero alla prossima sfida (Basilicata) ma anche metaforicamente alla ricerca di quella fascia di elettorato che, stando ai sondaggi e alle analisi, risulta essere la più incerta e quindi più contendibile dai due schieramenti. Il senatore di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo, modenese, conosce molto bene Modena e provincia dove porta la visione della politica nazionale.
Senatore, in questi mesi che ci avvicinano all’election day del 9 giugno (amministrative ed europee) quale impatto avrà l’azione del governo sulle scelte degli elettori? I vostri critici parlano di un feeling con il paese in calo…
Come Fratelli d’Italia ci siamo impegnati a cercare candidati credibili, conoscitori del territorio e disponibili nei confronti dei cittadini. I candidati che schieriamo a Modena e Carpi, ma anche nei comuni minori, come Cavezzo e San Cesario per citarne alcuni, così come Stefano Cavedagna per l’Europa, non sono nomi calati dall’alto ma scelte ponderate, incarnazione di volontà e servizio sui territori.