Cantina
Attualità, Carpi, Territorio
Pubblicato il Aprile 15, 2024

Cantina di S. Croce di Carpi e Cantina Carpi e Sorbara premiate

Come realtà ultracentenarie sono state premiatedal ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida al Vinitaly di Verona

Il Ministro Francesco Lollobrigida al centro con il microfono e alla sua destra Carlo Piccinini

 

Ci sono anche tre cooperative modenesi aderenti a Confcooperative Terre d’Emilia (Cantina di Carpi e Sorbara, Cantina di S. Croce di Carpi e Cantina Formigine Pedemontana) tra le 18 cantine ultracentenarie premiate oggi dal ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida al Vinitaly di Verona.

“Le cooperative rappresentano un valore aggiunto perché sono sempre state capaci di offrire nuovi stimoli da cui è possibile trarre insegnamento. Il mondo cooperativo ha una storia antica ed è uno strumento che va rafforzato”, ha dichiarato il ministro.

“Decine di cantine cooperative sono state costituite alla fine dell’Ottocento e agli inizi del Novecento – ha sottolineato Carlo Piccinini, vicepresidente della Cantina di Carpi e Sorbara, vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia e presidente nazionale di Confcooperative Fedagripesca – La loro longevità è la prova tangibile di come siano state in grado di rimanere sul mercato attraversando guerre mondiali e altre crisi, mantenendo sempre la propria competitività, senza delocalizzare e garantendo reddito a centinaia di soci produttori”.

Al Vinitaly, che è cominciato ieri e termina mercoledì, Confcooperative ha allestito una mostra dedicata alle cantine ultracentenarie. La premiazione è stata inserita nel calendario delle attività per la Giornata nazionale del Made in Italy.

Delle 18 cooperative premiate dal ministro, cinque sono aderenti a Confcooperative Terre d’Emilia: Cantina di Carpi e Sorbara (fondata nel 1903), Cantina di San Martino in Rio (1907), Cantina di S. Croce di Carpi (1907), Cantina Masone Campogalliano (1908) e Cantina Formigine Pedemontana (1920).

Giornata pro orantibus, testimonianza delle Sorelle Clarisse
Giornata pro orantibus dedicata alle comunità di vita contemplativa, conversazione con le Clarisse di Carpi: “Quante volte, facendo le scale più antiche, pensiamo alla fecondità dei passi che nel silenzio le nostre sorelle hanno compiuto nei secoli”
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 20 Novembre, 2025
Giornata pro orantibus dedicata alle comunità di vita contemplativa, conversazione con le Clarisse di Carpi: “Quante volte, facendo le scale più antic...
Apt Carpi: premio “Paziente gentile” dell’anno e convegno nazionale sulle “tiroiditi”
E' il primo anno che viene riconoscoiuto il premio a un paziente iscritto ad APT che si sia particolarmente distinto nell’anno in corso per gentilezza, umanità, generosità
di Silvia 
Pubblicato il 20 Novembre, 2025
E' il primo anno che viene riconoscoiuto il premio a un paziente iscritto ad APT che si sia particolarmente distinto nell’anno in corso per gentilezza...
Consumare le suole delle scarpe: il giornalismo che fa vivere i settimanali diocesani
Il valore insostituibile dei giornali locali nel mantenere viva la democrazia e il legame con le comunità
Il richiamo sempre attuale di Papa Francesco a un giornalismo che sappia ancora “andare e vedere”, lontano dai modelli preconfezionati e vicini alla gente: una missione che i giornali di comunità continuano a incarnare ogni giorno
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 20 Novembre, 2025
Il richiamo sempre attuale di Papa Francesco a un giornalismo che sappia ancora “andare e vedere”, lontano dai modelli preconfezionati e vicini alla g...