Cammino
Attualità, Carpi, Cultura e Spettacoli, Speciale Patroni
Pubblicato il Maggio 16, 2024

Cammino sinodale e arte, visita alla mostra su Ugo da Carpi

Cammino sinodale della Diocesi con l’arte e gli artisti: giovedì 16 maggio, visita guidata alla mostra su Ugo da Carpi presso i Musei di Palazzo dei Pio

Nell’ambito del cammino sinodale portato avanti dalla Diocesi di Carpi con il mondo dell’arte e gli artisti, nella mattinata di giovedì 16 maggio, si è svolta la visita guidata alla mostra “Per Ugo da Carpi intaiatore” presso Palazzo dei Pio. Hanno partecipato, insieme al vicario generale, monsignor Gildo Manicardi, i responsabili e i collaboratori degli Uffici della Curia vescovile e alcuni sacerdoti diocesani. Ad illustrare l’esposizione la direttrice dei Musei di Palazzo dei Pio, Manuela Rossi.

La tavola del Volto Santo da San Pietro in Vaticano è l’opera di Ugo da Carpi che rappresenta il cuore della mostra: fu realizzata esattamente cinquecento anni fa (1524) in preparazione del Giubileo del 1525 per l’omonimo altare – così come oggi ci si prepara al Giubileo del 2025 – ed è custodita nella basilica di San Pietro in Vaticano. Oltre ad analizzare la figura e l’opera di Ugo da Carpi, la rassegna propone alcuni esemplari di xilografie a chiaroscuro conservati nei Musei di Palazzo dei Pio a Carpi oltre a fogli incisi di grande dimensione del XVI secolo che approfondiscono il tema tecnico della xilografia e del chiaroscuro.

Per questa tavola, Ugo da Carpi s’ispirò alla xilografia “La Veronica mostra il velo del Volto Santo tra gli apostoli Pietro e Paolo” realizzata da Albrecht Dürer nel 1510 – presente in mostra, proveniente dai Musei Civici di Pavia -, adattata all’altare di San Pietro da Francesco Mazzola, detto il Parmigianino, che l’intagliatore carpigiano frequentò a Roma proprio in quel periodo, alla vigilia dell’Anno Santo. Nonostante non abbia goduto di grande fortuna, a causa della stroncatura che ne fece Michelangelo Buonarroti e riportata nelle “Vite” di Giorgio Vasari (“Sarebbe stato meglio che avesse adoperato il pennello, e l’avesse fatta di miglior maniera”), le recenti analisi diagnostiche eseguite dai Musei Vaticani hanno rivelato l’unicità di quest’opera; non si tratta infatti di un dipinto – come esplicita lo stesso Ugo nella firma: “fata per Ugo da Carpi intaiatore senza penello” -, quanto di un capolavoro dell’incisione, prodotto attraverso la stampa a più matrici, di cui era maestro. La “Veronica” testimonia inoltre l’intento di Ugo da Carpi di elaborare una tecnica alternativa alla pittura, tale che garantisse una sua riproducibilità multipla e in diverse dimensioni. Una sorta di immagine ufficiale della preziosa reliquia – conservata nell’omonimo altare ed esposta raramente -, di carattere devozionale, che tramite le riproduzioni su carta in scala – i pellegrini potevano portare con sé di ritorno nei loro Paesi.

Rovereto, Sagra di Santa Caterina d’Alessandria
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da monsignor Douglas Regattieri e, a seguire, momento di festa
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 25 Novembre, 2025
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da m...
Agesci Santa Croce 1 e Unitalsi: fare comunità
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comunità”. Un clima di fraternità tra cena, musica, balli, karaoke e tombola
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comun...
Lions Club Mirandola, Serata delle Tradizioni
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi