La
Etica della vita
Pubblicato il Novembre 21, 2024

La differenza tra un medico-artigiano e un medico in comunione

Etica della vita, una rubrica di Gabriele Semprebon

Oggi, dove si realizza un dialogo tra medico e paziente, difficilmente ci si accorge di una presenza arrogante o presuntuosa del discente ippocratico nei confronti del malcapitato uomo sofferente. In realtà, però, spesso ci s’imbatte in pazienti scontenti e insoddisfatti delle esperienze vissute con i camici bianchi: perché? Probabilmente il motivo principale è che, sotto le apparenti “buone maniere”, ciò che guida il rapporto con il paziente è il solo giudizio clinico, soppesato su parametri esclusivamente tecnici o di management, escludendo una visione più globale della persona ammalata. Il modo di fare, allora, non è il frutto della consapevolezza, dell’imprescindibile dimensione etica ma solo un grezzo “fai da te”. La dimensione etica abbraccia tutte le esigenze del rapporto e ha come obiettivo il bene del paziente e non la sola riuscita dell’elemento diagnostico, prognostico e terapeutico. Il sanitario non si deve sentire elargitore di un bene che, con sacrificio e per gentile concessione, concede al necessitante; si potrebbe dire, a mo’ di slogan, che la medicina non ha bisogno del rapporto medicopaziente, ma è il rapporto medico-paziente. Perché ciò si realizzi, occorre annullare la distanza che si instaura tra i soggetti; in questo modo si concretizza una circolarità fatta non solo dal bene ricercato dal medico verso il paziente ma dalla consapevolezza che entrambi si considerano un bene reciproco. Il coinvolgimento che deriva da un rapporto di questo tipo, può spingere sino alla vera e propria comunione tra persone ed è questo che realizza l’essenza del rapporto medico-paziente. È evidente, in ultima analisi, che il legame sarà sempre sbilanciato, ma, non sarà più esercitato sulla base del potere del camice bianco ma sulla autorevolezza della professionalità di quel soggetto e dal livello di comunione che si instaura nell’iter terapeutico. Questo farà cambiare anche l’aspetto esterno del colloquio, dall’approccio, dalla gestualità, dal livello del prendersi cura e dell’accompagnamento. Il rapporto comunionale assumerà un sapore metafisico perché il medico-artigiano si occuperà della cosa da aggiustare, il medico autentico si occuperà della persona in quanto tale.

“Serata degli auguri” del Lions Club Mirandola
Tradizionale “Serata degli Auguri” del Lions Club Mirandola: come service la donazione di uno scooter cabinato in memoria del dottor Bruno Zanzani, consegnato al parroco don Fabio Barbieri da destinare ad una persona con disabilità motoria
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 23 Dicembre, 2025
Tradizionale “Serata degli Auguri” del Lions Club Mirandola: come service la donazione di uno scooter cabinato in memoria del dottor Bruno Zanzani, co...
Il Vescovo ha celebrato la Messa alla residenza “Il Quadrifoglio”
Nella mattinata di lunedì 22 dicembre, il vescovo Erio Castellucci ha celebrato la Messa alla residenza per anziani “Il Quadrifoglio” di Carpi, alla presenza degli ospiti delle strutture residenziali “Il Quadrifoglio” e “Il Carpine”. Questo primo appuntamento ha aperto il programma delle celebrazioni natalizie con la presenza del Vescovo a Carpi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Nella mattinata di lunedì 22 dicembre, il vescovo Erio Castellucci ha celebrato la Messa alla residenza per anziani “Il Quadrifoglio” di Carpi, alla p...
San Possidonio, pranzo solidale e compleanno di don François
Lo scorso 20 dicembre, a San Possidonio, il coro della parrocchia ha organizzato l’ormai tradizionale pranzo solidale in occasione del Natale. Si è festeggiato il compleanno del parroco, don Jean François Tsiarosoa
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Lo scorso 20 dicembre, a San Possidonio, il coro della parrocchia ha organizzato l’ormai tradizionale pranzo solidale in occasione del Natale. Si è fe...
Buon Compleanno Liga, 13ª edizione il prossimo 18 aprile
Sabato 18 aprile 2026, al Teatro Comunale a Carpi, andrà in scena la 13ª edizione di Buon Compleanno Liga, l’evento che unisce la musica, come omaggio a Luciano Ligabue, la danza e la solidarietà. Nel 2026 la destinazione di parte del ricavato andrà a Ris_Pet Casa Rifugio per Animali a Panzano
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Sabato 18 aprile 2026, al Teatro Comunale a Carpi, andrà in scena la 13ª edizione di Buon Compleanno Liga, l’evento che unisce la musica, come omaggio...