Tutti siamo dono per gli altri
Le persone con disabilità e le loro famiglie al centro di diverse iniziative tra preghiera, solidarietà e percorsi di autonomia
di Luigi Lamma
“In questa giornata noi celebriamo i doni di tutti, vogliamo proprio chiedere al Signore questo regalo questa gioia profonda, Signore fa che io ogni giorno dica grazie per i doni che ho, per i doni che hanno gli altri e che tra noi non ci sia un recinto o un muro ma ci sia un ponte”. Con queste parole il vescovo Erio Castellucci ha concluso l’omelia pronunciata nel corso della “messa dei cinque sensi”, in Cattedrale a Carpi, martedì 3 dicembre, Giornata Internazionale delle persone con disabilità. Un appuntamento molto partecipato, promosso dagli uffici diocesani di Carpi e di Modena-Nonantola, per consolidare un’esperienza di inclusività e di attenzione alle persone più fragili anche nella partecipazione alla liturgia. Richiamando poi la ricorrenza della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, mons. Castellucci ha ricordato che “oggi diciamo spesso che dobbiamo essere inclusivi, non esclusivi, ed è molto vero. Inclusivi vuol dire che nel mio cuore c’è spazio anche per te, tu sei diverso da me, tu hai una ricchezza che io non ho, io sono la ricchezza che tu non hai, ciascuno morirebbe povero se la tenesse per sé, se invece ce la comunichiamo ci arricchiamo entrambi”.
La forza del volontariato
Nel segno di una sempre maggiore attenzione all’inclusività e al sostegno alle famiglie anche altre iniziative proposte dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le numerose realtà associative presenti sul territorio. Oltre 150 persone hanno preso parte al pranzo lo scorso 1° dicembre presso il circolo Guerzoni a Carpi, organizzato da Ushac odv, Adifa aps e Fondazione Progetto per la Vita.