Una
Chiesa
Pubblicato il Febbraio 27, 2025

Una carità da dilatare

Servire con gioia e aprirsi ai poveri il mandato ai diaconi

L’esercizio della carità, insieme alla preghiera e al digiuno, è una delle tre vie indicate per la conversione del tempo di Quaresima. Il servizio, specie nei confronti dei più poveri, è la missione dei diaconi, ribadita dal Papa in occasione del loro Giubileo che si è svolto a Roma dal 21 al 23 febbraio. Nutrita la delegazione dei diaconi della diocesi di Carpi con le rispettive consorti: Giuseppe Migatti, Arrigo Po, Roberto Tamelli, Claudio Zerbini, Stefano Zerbini.

“Il lavoro gratuito che svolgete come espressione della vostra consacrazione alla carità di Cristo, è per voi il primo annuncio della Parola, fonte di fiducia e di gioia per chi vi incontra”. Lo scrive il Papa, nel testo dell’omelia preparata per il Giubileo dei diaconi, letto da mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, nella messa presieduta nella basilica di San Pietro. “Accompagnatelo il più possibile con un sorriso, senza lamentarvi e senza cercare riconoscimenti, gli uni a degli altri, anche nei rapporti con i vescovi e i presbiteri, come espressione di una Chiesa impegnata a crescere nel servizio del Regno con la valorizzazione di tutti i gradi del ministero ordinato”. “Il vostro agire concorde e generoso sarà così ponte che unisce l’Altare alla strada, l’Eucaristia alla vita quotidiana delle persone; la carità sarà la vostra liturgia più bella e la liturgia il vostro più umile servizio”, assicura Francesco.

“Allargare le vostre famiglie a chi è nel bisogno, là dove vive sostegno te”. È uno dei compiti dei diaconi. “Dare senza chiedere nulla in cambio unisce, crea legami, perché esprime e alimenta uno stare insieme che non ha altro fine se non il dono di sé e il bene delle persone”, scrive Francesco: “San Lorenzo, vostro patrono, quando gli fu chiesto dai suoi accusatori di consegnare i tesori della Chiesa, mostrò loro i poveri e disse: ‘Ecco i nostri tesori!’. È così che si costruisce la comunione: dicendo al fratello e alla sorella, con le parole, ma soprattutto con i fatti, personalmente e come comunità: ‘Per noi tu sei importante’, ‘Ti vogliamo bene’, ‘Ti vogliamo partecipe del nostro cammino e della nostra vita’. Questo fate voi: mariti, padri e nonni pronti, nel servizio, ad allargare le vostre famiglie a chi è nel bisogno, là dove vivete”. Secondo il Papa, la missione dei diaconi, “che vi prende dalla società per immettervi nuovamente in essa e renderla sempre più un luogo accogliente e aperto a tutti, è una delle espressioni più belle di una Chiesa sinodale e in uscita”. “Vivere ogni nostro ministero con un cuore umile e pieno di amore e ad essere, nella gratuità, apostoli di perdono, servitori disinteressati dei fratelli e costruttori di comunione”, l’invito finale.

Mirandola, Veglia per la pace con le parrocchie della zona pastorale
Alla Veglia di preghiera per la pace, organizzata a Mirandola dalla parrocchia Santa Maria Maggiore e dalle parrocchie del territorio mirandolese, la fiaccolata con la Luce della Pace di Betlemme mantenuta accesa in Duomo dal dicembre scorso, nell’attesa che arrivi quella “nuova” il prossimo 20 dicembre
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 5 Dicembre, 2025
Alla Veglia di preghiera per la pace, organizzata a Mirandola dalla parrocchia Santa Maria Maggiore e dalle parrocchie del territorio mirandolese, la ...
Presentato il libro in memoria di don William Ballerini
E’ stato presentato alla Sala Trionfini a Mirandola il libro “Sono un prete di campagna” dedicato a don William Ballerini, a cura di Gino Mantovani. Sono intervenuti don Marino Mazzoli e don Riccardo Paltrinieri
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 5 Dicembre, 2025
E’ stato presentato alla Sala Trionfini a Mirandola il libro “Sono un prete di campagna” dedicato a don William Ballerini, a cura di Gino Mantovani. S...
Avvento, desiderio di bene e impegno concreto
Francesco Panigadi, direttore del Servizio interdiocesano di pastorale missionaria, ha scritto ai “nostri” missionari
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 5 Dicembre, 2025
Francesco Panigadi, direttore del Servizio interdiocesano di pastorale missionaria, ha scritto ai “nostri” missionari