Giubileo.
Carpi, Chiesa
Pubblicato il Marzo 15, 2025

Giubileo. La celebrazione nella cappella dell’ospedale di Carpi

La preghiera per il Papa, per i degenti e per gli operatori sanitari

La sera di venerdì 14 marzo presso l’Ospedale Ramazzini di Carpi, si è svolta la celebrazione giubilare organizzata dalla Cappellania ospedaliera e presieduta dal Vicario generale mons. Gildo Manicardi concelebrante padre Frederic Mufuta, con i diaconi Stefano Croci e Giorgio Lancellotti, e suor Daniela. Dopo il ritrovo presso l’ingresso di via Molinari ha preso il via la processione preceduta dalla croce del Giubileo che si è conclusa davanti alla cappella dell’ospedale elevata a luogo sacro giubilare dell’Anno Santo 2025. Qui i celebranti e tutti i presenti hanno compiuto i riti penitenziali che hanno preceduto l’inizio della celebrazione eucaristica.

“Il Signore chiede la nostra conversione, per salvarci abbiamo bisogno della misericordia di Dio – ha affermato mons. Manicardi nell’omelia -. Se l’uomo accetta questo si salva”. E’ questo il senso autentico dell’indulgenza come ha spiegato il Vicario che ha concluso con l’esortazione a farsi pellegrini di speranza perché “se Gesù ci indica la possibilità della speranza è perché il mondo sia più bello cioè più santo”.

Padre Ibrahim Faltas:  la pace come unica via per la Terra Santa
Protagonisti della serata, promossa dalla Biblioteca Loria come apertura del Festival della Migrazione, sono stati padre Ibrahim Faltas, direttore delle 18 scuole della Custodia di Terra Santa, e il vignettista Vauro Senesi
di Daniele 
Pubblicato il 18 Ottobre, 2025
Protagonisti della serata, promossa dalla Biblioteca Loria come apertura del Festival della Migrazione, sono stati padre Ibrahim Faltas, direttore del...
Banche. Le Bcc protagoniste dell’economia sociale
Il riconoscimento ufficiale da parte del Ministero dell’Economia. In una ricerca il confronto le “Big 5” che operano in Emilia-Romagna
di Luigi 
Pubblicato il 18 Ottobre, 2025
Il riconoscimento ufficiale da parte del Ministero dell’Economia. In una ricerca il confronto le “Big 5” che operano in Emilia-Romagna