Cantiere per il ripristino delle Stanze del Vescovo
Consolidamento delle pareti e del soffitto di legno e restauro conservativo delle superfici dipinte
Sala Stanze del Vescovo
E’ partito oggi, a Palazzo dei Pio a Carpi, il nuovo cantiere avente ad oggetto il ripristino delle ‘Stanze del Vescovo’. Nello specifico l’intervento prevede, in particolare, il consolidamento e il restauro delle pareti e del soffitto di legno di una delle sale, parte del corpo di fabbrica realizzato nel primo Cinquecento per volontà di Alberto III Pio che occupava un’area a sud del Cortile d’Onore, dove era ospitata la Segreteria di Stato. Le opere, che sono state approvate dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Bologna, segnano la conclusione del più ampio intervento che è stato iniziato nel 2021, finalizzato alla riparazione dei danni e al rafforzamento del Palazzo dei Pio, a seguito del sisma del maggio 2012. Tornando alle ‘Sale del Vescovo’, nell’ambiente saranno eseguiti interventi strutturali locali per il consolidamento delle strutture di legno, verranno rinforzati gli appoggi di travi e travetti sulla muratura e sarà ripristinata la tessitura muraria dei paramenti interni, mediante ‘scuci-cuci’ e con iniezioni di malta a base calce naturale a riempimento di lesioni di modesta entità. Il ricco soffitto ligneo policromo della sala e le decorazioni pittoriche del fregio a grottesche a tralcio abitato, coerenti con gli altri tre ambienti della stessa zona a partire dalla sala Manuzio che è parte del percorso museale, saranno quindi sottoposti a restauro conservativo con rimozione dei depositi superficiali e degli esiti di attacchi biologici, nonché ad asportazione delle ridipinture e stuccature non idonee, e iniezioni di riadesione dell’intonaco. Infine, verranno realizzati nuovi intonaci sulle pareti, nelle porzioni sottostanti il fregio. L’intervento, che ha un valore di circa 498 mila euro, è eseguito dalla Cooperativa Archeologia di Firenze; i lavori sono diretti dall’architetta Monica Nascig di Mantova, mentre la direzione operativa è affidata ad Anna Medori di Carmignano (Prato).