Don Josè del seminario di Chiclayo, la diocesi peruviana di Papa Leone XIV, è legato a Carpi
"Sono stato da Don Antonio Dotti, quando era parroco a Limidi, e poi lui è venuto a trovarmi in Perù"
da sinistra don Josè Marcial Carranza Delgado con don Antonio Dotti
“Sono davvero molto contento dell’elezione di Papa Leone XIV perché ho conosciuto in Perù, attraverso l’amico don Josè Marcial Carranza Delgado, della prelatura di Chota, attuale rettore del seminario di Chiclayo, la testimonianza dei vescovi agostiniani all’annuncio del Vangelo e con esso allo sviluppo delle comunità. Il popolo peruviano è custode della gioia della fede. Se Papa Leone ha salutato in castigliano la sua diocesi peruviana, Chiclayo, dopo la sua elezione, vuol dire che nel cuore ha questa gioia e questo amore”. Don Antonio Dotti, parroco di Quartirolo e direttore del Centro missionario diocesano da molti anni conosce don Josè Marcial Carranza Delgado, rettore del seminario di Chiclayo, diocesi in cui per oltre otto anni è stato l’attuale Papa Leone XIV. “Ho conosciuto don Josè perché per due estati è venuto ad aiutarmi quando ero parroco a Limidi e lui studiava a Roma – prosegue don Antonio -. Poi io stesso sono andato da lui in Perù. La sera dell’elezione di Papa Leone, don Josè mi ha chiamato: era molto felice, mi ha detto che nel seminario di Chiclayo stavano facendo festa per il Papa”. Don Josè ricorda tanti momenti con l’allora arcivescovo Robert Prevost, prima che lasciasse la diocesi di Chiclayo nel 2023: “Abbiamo celebrato delle liturgie, pranzato insieme, parlato tante volte. Al tempo io ero in una diocesi vicina e andavo da lui con il mio vescovo. Adesso sono rettore del seminario dove lui stava ed è tornato a trovarci, magari in occasione delle ordinazioni sacerdotali. Con me ci sono tanti sacerdoti che hanno operato al suo fianco in quegli anni. Ricordo nella preghiera la diocesi di Carpi e spero che don Antonio torni presto a trovarci!”.