Assemblea dei gestori delle scuole e nidi Fism Modena
Si è svolta l’assemblea ordinaria dei gestori delle scuole e nidi affiliati alla Fism della provincia di Modena. Confermata la forza del lavoro in rete: una comunità educativa che guarda al futuro con concretezza e passione
Da sinistra Alfonso Bortolamasi, don Alberto Zironi, Daniela Lombardi
*Claudio Cavazzuti
Una rete solida, che cresce nella condivisione e si apre all’Europa. Lo scorso 6 maggio, presso la scuola dell’infanzia Madonna Pellegrina, si è svolta l’assemblea ordinaria dei gestori delle scuole e nidi affiliati alla Fism della provincia di Modena. Un appuntamento annuale molto atteso, condotto dal presidente provinciale don Alberto Zironi, che ha saputo coniugare analisi, visione e spirito comunitario.
La mattinata si è aperta con un momento di preghiera, sentito e partecipato, durante il quale i presenti hanno invocato lo Spirito per la Chiesa universale, in particolare in vista del Conclave imminente. Un gesto semplice ma carico di significato, che ha dato il tono all’intera assemblea.
Subito dopo, Daniela Lombardi e Alfonso Bortolamasi, in rappresentanza dell’ufficio di presidenza, hanno illustrato i dati aggiornati della Fism a livello provinciale: una rete educativa capillare, radicata nel territorio, che continua a offrire un servizio di qualità a migliaia di famiglie. L’assemblea è stata anche un’occasione concreta di confronto e arricchimento reciproco per tutti i gestori, che hanno potuto condividere progetti, difficoltà e opportunità.
Il cuore dell’incontro è stato la presentazione del bilancio 2024, curata dal dottor Luca Altomonte. Il documento economico, chiaro e dettagliato, ha evidenziato una gestione attenta e sostenibile. L’approvazione all’unanimità ha confermato la fiducia nella direzione seguita dalla Federazione e nella solidità delle sue scelte.
Non sono mancati, però, spunti per guardare avanti. Due i progetti innovativi che hanno catturato l’interesse dei presenti. Il primo è il progetto Erasmus+, illustrato da Barbara Messori, coordinatrice pedagogica. Si tratta di un’iniziativa coordinata dalla Fism di Parma, che apre le porte a esperienze di formazione all’estero per educatori e personale scolastico, ma anche alla possibilità di accogliere nelle scuole italiane figure provenienti da altri paesi europei. Un’occasione per aprire nuove finestre sul mondo dell’educazione.
Il secondo progetto, presentato da Rosanna Resta, è dedicato all’accoglienza dei volontari del Servizio Civile Universale, in collaborazione con la Fism di Bologna. I volontari, giovani tra i 18 e i 28 anni, affiancano il personale scolastico per un anno, offrendo supporto nelle attività quotidiane. Un’esperienza utile sia per i ragazzi, che crescono in responsabilità e competenze, sia per le scuole, che beneficiano di un aiuto concreto nel lavoro educativo.
L’assemblea si è chiusa con uno scambio di riflessioni tra i gestori, in un clima di partecipazione attiva. Tra bilanci, progetti e preghiera, l’appuntamento del 6 maggio ha confermato ancora una volta la forza della rete Fism modenese: una comunità educativa che guarda al futuro con concretezza e passione.
*Rappresentante Distretto di Carpi