Festa del Patrono di Mirandola e San Possidonio
Mirandola e San Possidonio hanno condiviso la festa del Patrono San Possidonio Vescovo dal 16 al 18 maggio con varie iniziative, momenti di preghiera e appuntamenti ricreativi
di Virginia Panzani
Mons. Regattieri a Mirandola
“Nella chiesa del tuo tempo, lacerata da profonde divisioni, hai cercato che tutti i cristiani formassero un cuor solo e un’anima sola. Fa’ risplendere anche oggi tra i cristiani divisi il dono dell’unità e della pace, a gloria del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. Così recita la preghiera a San Possidonio vescovo e, proprio come un “cuor solo”, le parrocchie di Mirandola e di San Possidonio hanno vissuto la festa del Patrono da venerdì 16 a domenica 18 maggio.
Mons. Regattieri a Mirandola
Monsignor Douglas Regattieri, vescovo emerito di Cesena-Sarsina – nonché “cappellano emerito”, come lo ha chiamato don Fabio Barbieri, facendo riferimento ai dieci anni in cui don Douglas è stato in servizio a Mirandola – ha presieduto la Santa Messa solenne venerdì 16 maggio nel Duomo di Santa Maria Maggiore. Presenti le autorità civili, guidate dal presidente del consiglio comunale Antonio Tirabassi, e militari, la Consulta del volontariato, con il presidente Maurizio Travan, e i membri delle associazioni. Ha partecipato anche una delegazione della parrocchia e del comune di San Possidonio.
Pellegrinaggio giubilare dei bambini
Giubileo dei piccoli: è stata l’iniziativa, nel pomeriggio di sabato 17 maggio, a cui hanno partecipato i bambini del catechismo, i lupetti e le coccinelle dell’Agesci di Mirandola e l’Acr di San Possidonio, guidati da don Fabio Barbieri, dai catechisti, dai capi scout e dagli educatori, e accompagnati da genitori e famiglie. Il pellegrinaggio a piedi è partito dalla sala della comunità in via Posta a Mirandola per arrivare nel Duomo di Santa Maria Maggiore, luogo sacro giubilare nell’anno 2025.
Mons. Manicardi a San Possidonio
Domenica 18 maggio, celebrazione solenne a San Possidonio – con l’ostensione delle reliquie del Patrono – presieduta dal vicario generale, monsignor Gildo Manicardi, concelebrata dal parroco, don Francois Tsiarosoa, e animata dai canti del coro diretto dalla maestra Anna Malavasi. Presenti per il Comune di San Possidonio la sindaca Veronica Morselli, l’assessora Agnese Zona, e la consigliera comunale Elisa Spaggiari. Alla fine della liturgia si è ricordato il 50° anniversario della prima Messa di monsignor Manicardi, a cui la comunità ha consegnato in dono una artistica croce.
Derby di calcetto, concerto e cena
Tradizionale Derby del Patrono in tre match di calcetto: in via Posta a Mirandola, la partita dei piccoli delle elementari ha visto la vittoria di Mirandola, i ragazzi delle medie, in formazioni miste, hanno concluso in pareggio. Nel campetto di Villa Varini a San Possidonio le squadre giovanili hanno pareggiato 3-3 ma ai rigori la vittoria è andata alla compagine possidiese. Quasi in contemporanea, in chiesa sempre a San Possidonio, il concerto del cantautore carpigiano Matteo Manicardi ha toccato gli animi dei presenti proponendo una profonda riflessione sull’ecologia integrale. Per finire in bellezza, a Villa Varini, la cena interparrocchiale con un centinaio di commensali.
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