Gran Galà dell’Amo, sempre al servizio degli altri
Le “opere” al centro della 20ª edizione del Gran Galà dell’Amo. Il premio Donata Testi agli operatori sanitari e al 118
di Maria Silvia Cabri
L’appuntamento è sempre di quelli attesi, capace di regalare ogni anno emozioni e testimonianze di vita. Lo scorso 12 giugno si è tenuta la 20ª edizione del Gran Galà Amo (Associazione Malati Oncologici di Carpi), sempre nella bellissima cornice di villa Ascari. La serata è stata presentata da Dania Barbieri, psicologa del Day Hospital oncologico del Ramazzini, e sul palco si sono alternate Franca Pirolo, presidente Amo, e la vice presidente Eva Altimani, che hanno ringraziato gli sponsor della serata, la famiglia Ascari per la location, i camerieri della serata (volontari Amo ai quali è stato riservato un applauso speciale) e tutti i presenti, tra cui vari medici, infermieri dell’ospedale Ramazzini di Carpi, oltre a volontari e cittadini. Hanno portato il loro saluto il direttore generale Mattia Altini, il Sindaco Riccardo Righi e Monsignor Ermenegildo Manicardi Come spiega la consigliera Lia Verde, “questa rappresenta per tutti noi una serata molto attesa, una delle più importanti, e sempre tantissime persone rispondono al nostro invito”. Una serata per fare conoscere la straordinaria realtà dell’Amo e le attività che quotidianamente i volontari fanno, ma anche l’occasione per attribuire vari premi e riconoscimenti alle persone che si sono distinte per i servizi effettuati a supporto del prossimo. La serata è stata allietata dallo swing e dalle canzoni coinvolgenti di Stefano Cattini e dei suoi musicisti.