Diario missionario dal Brasile /5
Nella rubrica “Diario missionario dal Brasile” gli appunti di viaggio quotidiani inviati da don Antonio Dotti, direttore del Centro Missionario di Carpi, e da don Francesco Cavazzuti junior, che saranno raggiunti dal vescovo Erio Castellucci, insieme a Francesco Panigadi, direttore del Centro Missionario di Modena
Don Francesco e la campana più grande del mondo, Vox Patris, presso il santuario in costruzione dedicato alla Trinità
Giorno 5 – Trindade, Goiânia, Itabarù (Stato del Goiás)
Don Antonio: Oggi giorno di sospensione dalle interviste (raccolta delle testimonianze sul missionario don Francesco Cavazzuti, ndr) ne approfittiamo per un po’ di sano turismo. Anzitutto alla scoperta delle devozioni più potenti del Brasile: don Maurinho ci racconta come sono nati i pellegrinaggi al santuario del Divino Pai Eterno (è in costruzione quella che diventerà la terza chiesa più grande del mondo) e quelli al santuario di Aparecida, dove nel 2007 la conferenza episcopale latino americana gettò le basi teologiche di Evangelii Gaudium.
Nel pomeriggio abbiamo visitato Goiânia, megalopoli di soli 85 anni, con già 1 milione e mezzo di abitanti ed ancora in espansione.
La giornata è stata interessante anche perché don Maurinho, oltre che parroco e teologo anche grande appassionato di musica pop di ogni latitudine, ci ha spiegato nel dettaglio cosa ha significato per il Brasile il concerto record del mondo di Lady Gaga a Copacabana, il mese scorso.
Finiamo in sagra anche questa sera dopo aver celebrato con il popolo di Itabarù il loro patrono, San Sebastiano. Ma alla fine della giornata abbiamo fatto, anche stavolta, almeno 450 chilometri (assieme a lady Gaga però).
Don Francesco Cavazzuti jr: Oggi pellegrini a Trindade e turisti a Goiânia. La campana più grande del mondo Vox Patris (la Voce del Padre) suonerà per la prima volta giovedì prossimo, vicino al suo santuario in costruzione, dedicato alla Trinità, e che diventerà il terzo più grande della cristianità. A Goiânia (circa 1,5 milioni di abitanti) capoluogo dello Stato del Goiás, una vera e propria foresta di grattacieli ci ha fatto percepire la multiforme realtà brasiliana, il forte contrasto tra campagna e città.
Don Antonio, don Francesco e lo skyline dei grattacieli di Goiânia