Messa a Mirandola nel 95° delle nozze di Odoardo e Maria Focherini
Mercoledì 9 luglio, nel giorno e nel luogo, il Duomo di Mirandola, dove furono celebrate 95 anni fa le nozze di Odoardo e Maria Focherini il vescovo Erio Castellucci ha presieduto la Messa. Presenti le autorità civili e militari. Presentato il progetto di collocazione del busto del Beato all’interno della chiesa
di Virginia Panzani
“Chi ama pensa ai volti di coloro che ama, pensa ai loro nomi. Così come Odoardo, nelle sue lettere di marito e padre, si sofferma sui volti della sua sposa Maria, su quelli dei suoi sette bambini, e li chiama uno ad uno per nome”. Questo uno degli spunti di riflessione proposti dal vescovo Erio Castellucci nell’omelia della Messa da lui presieduta nel Duomo di Mirandola mercoledì 9 luglio nel 95° anniversario del matrimonio di Odoardo Focherini e Maria Marchesi. Nozze che furono celebrate proprio in questa chiesa il 9 luglio 1930 dal vescovo di Carpi Giovanni Pranzini. Hanno concelebrato il vicario generale della Diocesi di Carpi, monsignor Gildo Manicardi, il parroco don Fabio Barbieri, i sacerdoti delle parrocchie vicine, e don Francesco Lampronti, sacerdote della Diocesi di Verona, pronipote di Giacomo Lampronti che fu salvato con la moglie e i due figli da Focherini. Presenti la figlia Paola, i nipoti e i pronipoti del Beato.
Hanno partecipato per il Comune di Mirandola l’assessore Marco Donnarumma e il presidente del consiglio comunale Antonio Tirabassi, la sindaca di Rumo di Trento Michela Noletti – di cui era originaria la famiglia Marchesi – e l’assessore Daniel Rizzi, e una delegazione di Pejo – da cui proveniva la famiglia Focherini, le autorità militari locali, i membri della Consulta del Volontariato di Mirandola e del Comitato Sala Trionfini.
Presenti inoltre il segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola Cosimo Quarta, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Mario Ascari, e l’assessore del Comune di Carpi Giuliano Albarani.
Presso l’altare, vicino ai gonfaloni dei tre Comuni, è stato collocato per l’occasione il busto ritratto di Focherini, realizzato dall’artista carpigiano Romano Pelloni, già esposto nella sede dell’Azione Cattolica di Carpi. Al termine della celebrazione, l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio diocesano beni culturali, ha illustrato a nome della Commissione diocesana di arte sacra il progetto di collocazione stabile del busto nel Duomo di Mirandola: è prevista la realizzazione di due supporti in corrispondenza delle pareti adiacenti il portale principale della chiesa, uno conterrà la scultura – ed eventualmente una reliquia -, l’altro un testo che culmina con il testamento spirituale del Beato, che, nelle parole finali, nomina la moglie Maria: “vi prego di riferire a mia moglie che le sono sempre rimasto fedele, l’ho sempre pensata e sempre intensamente amata”.
Gli eventi in memoria di Focherini a Mirandola sono promossi da Diocesi di Carpi unitamente alla parrocchia di Santa Maria Maggiore, in collaborazione con Comitato Sala Trionfini, Amici della Consulta Aps, Consulta del Volontariato di Mirandola, e Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.
Guarda il video integrale della celebrazione.