Aimag-Hera: dichiarazione dei Presidenti della Fondazione Cr Carpi e della Fondazione Cr Mirandola
Pubblichiamo la dichiarazione congiunta del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Mario Ascari, e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Francesco Vincenzi, sull’accordo tra Aimag e Hera
Da sinistra Mario Ascari e Francesco Vincenzi
Pubblichiamo di seguito la dichiarazione congiunta – trasmessa oggi, mercoledì 30 luglio – del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Mario Ascari, e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Francesco Vincenzi, sull’accordo tra Aimag e Hera.
“La Fondazione CR Carpi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola seguono da anni, con costante e particolare attenzione, l’evoluzione del percorso di riassetto gestionale di Aimag, unitamente alle dinamiche a esso legate, manifestando nelle sedi opportune le proprie considerazioni e la preoccupazione per le criticità che, nel tempo, si sono evidenziate.
In questo contesto, le Fondazioni di Carpi e Mirandola ritengono che il recente accordo, raggiunto dai Comuni soci ed Hera in merito al riassetto societario e alla nuova governance di Aimag, rappresenti un passaggio che non possa prescindere dall’adozione di un poderoso piano industriale capace di garantire slancio, continuità e sostenibilità alle attività e ai servizi offerti dall’azienda, in coerenza con le aspettative delle comunità locali e con i principi di equilibrio economico, sociale e ambientale. Le Fondazioni si aspettano che con il nuovo assetto societario, il Gruppo Aimag attui speditamente il nuovo piano industriale unitamente agli investimenti indispensabili per l’efficientamento delle attività e il potenziamento strutturale della situazione economica e finanziaria, indispensabile per il futuro aziendale e delle comunità.
In linea con le proprie prerogative di investitori istituzionali e alle relative finalità statutarie di tutela e valorizzazione del patrimonio, e non avendo direttamente partecipato alle trattative che hanno condotto a tale accordo, la Fondazione CR Carpi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola si riservano di valutare le ricadute che tale accordo produrrà nel prossimo futuro, sia sul piano strategico che su quello operativo, e assumeranno conseguentemente e liberamente le proprie decisioni alla luce degli sviluppi che ne deriveranno”.