Nuova stagione del Teatro Comunale di Carpi
Inizierà il prossimo 8 novembre la nuova stagione al Teatro Comunale di Carpi, tra “grandi vecchi”, voci contemporanee e nuovi progetti. L’assessore Albarani: “Programma nel segno della qualità e della passione”. Oltre 22 mila gli spettatori della scorsa stagione
Il fu Mattia Pascal
Debutta l’8 novembre, con “Il fu Mattia Pascal”, capolavoro teatrale tratto dal romanzo di Pirandello che vede in scena Geppy Gleijeses, la nuova stagione di prosa del Teatro Comunale di Carpi che propone, come di consueto, le due rassegne Teatro, con titoli come “Amleto²” e “I ragazzi irresistibili”, e L’Altro Teatro, che comincia il 14 novembre con Massimo Lopez e Tullio Solenghi. Il cartellone musicale si apre il 2 novembre con la Musica Classica e una grande novità, la rassegna L’Altra Musica inizia a fine mese con il musical “Hair”, mentre la rassegna di danza inaugura il 22 novembre con il ritorno dei Kataklò. Il cartellone della stagione 2025/26 si completa, infine, con le rassegne “Famiglie a teatro” e “Teatro Scuola”.
La nuova stagione del Teatro Comunale, commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Carpi Giuliano Albarani, “si apre nel segno della qualità e della passione, dopo il grande successo dello scorso anno che ha visto oltre 22 mila spettatori partecipare agli appuntamenti in cartellone. Un risultato che conferma quanto il teatro sia un presidio culturale vivo, amato e partecipato, come dimostra la ricca programmazione con nomi di grande spessore, primi fra tutti due mostri sacri del teatro italiano, Umberto Orsini e Franco Branciaroli, voci autorevoli e carismatiche che hanno segnato la storia della scena contemporanea, insieme a Stefano Massini, Peppe Servillo, Paolo Fresu, Filippo Timi, Ron, Malika Ayane e la star della danza internazionale Sergio Bernal. In un’epoca sempre più digitale, il teatro resta insostituibile come luogo fisico di incontro, di rappresentazione e di riflessione condivisa, dove comunità e cultura si nutrono reciprocamente”.
Come sottolinea il direttore artistico Carlo Guaitoli, il programma della nuova stagione coglie l’opportunità di celebrare alcuni anniversari importanti, come “quello di San Francesco di Assisi, di Miles Davis, del debutto del Quartetto Italiano, avvenuto nella nostra città nel 1945. Un elemento di novità è la rappresentazione di un’opera in forma scenica, Il Barbiere di Siviglia, con l’apertura dopo tanti anni della buca d’orchestra. Poi tantissimi artisti prestigiosi, un celebre musical, la prima nazionale del nuovo progetto di Ron e Vessicchio. Una stagione particolarmente eclettica, che offre tanti spunti di riflessione e abbraccia generi e contenuti molto diversi, non rinunciando però mai alla qualità e ai contenuti”.
Nella rassegna Teatro sono sette i titoli proposti: a “Il fu Mattia Pascal” seguiranno “Amleto²” con Filippo Timi, in scena a dicembre, e “I ragazzi irresistibili” con Umberto Orsini e Franco Branciaroli protagonisti della commedia di Neil Simon per la regia di Massimo Popolizio. In febbraio, l’opera “Come gli uccelli”, del drammaturgo franco-libanese Wajdi Mouawad, messa in scena dalla compagnia teatrale Il Mulino di Amleto, che affronta il tema dell’identità culturale sullo sfondo di un amore tra un giovane ebreo e una ragazza araba, e “Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli”, con Simone Cristicchi. La rassegna si conclude con “Il Misantropo” di Molière per la regia di Andrée Ruth Shammah e con protagonista Fausto Cabra (a marzo) e con “Rumori fuori scena” che mette in scena le vicissitudini di una compagnia teatrale, interpretata da The Kitchen Company, durante le prove e gli spettacoli.
Il calendario di L’Altro Teatro propone Massimo Lopez e Tullio Solenghi in “Dove eravamo rimasti”, Malijka Ayane protagonista del nuovo spettacolo “Brokeback Mountain”, Alessandro Bergonzoni con il monologo “Arrivano i dunque (avannotti, sole Blu e la storia della giovane Saracinesca)”, Stefano Fresi in “Dioggene” e Stefano Massini che porta in teatro il “Mein Kampf” di Adolf Hitler.
Due, come sempre, le rassegna musicali: la Classica si apre con “Il Barbiere di Siviglia” e prosegue con l’Orchestra Leonore accompagnata dalla voce recitante di Peppe Servillo, il Quartetto di Cremona, l’ensemble Sentieri Selvaggi che porta al grande pubblico la musica contemporanea, il duo Corrado Giuffredi al clarinetto e Giuseppe Modugno al pianoforte, il pianista Benedetto Lupo, l’ensemble vocale britannico The Tallis Scholar.
Quattro gli spettacoli nella rassegna “L’Altra Musica”: si comincia con “Hair. The tribal love-rock musical” a cui seguono l’Harlem Gospel Choir, il trombettista Paolo Fresu con uno spettacolare omaggio a Miles Davis nel centenario della nascita, e il nuovo progetto di Ron con Peppe Vessicchio.
Il programma della danza propone “Aliena”, la nuova produzione di Kataklò Athletic Dance Theatre, il balletto “La bella addormentata”, “The wall”, tributo in danza allo storico concept-album dei Pink Floyd, e “Una noche con Sergio Bernal”, il danzatore considerato il re del flamenco e già primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna.
La stagione si completa con le rassegne Famiglie a teatro, che propone tre titoli “Rudolph. Operazione Natale”, “Pimpa. Il musical a pois” e “Wonka. I segreti della fabbrica di cioccolato”, e Teatro scuola, ancora in via di definizione.
La campagna abbonamenti per la stagione teatrale 2025/26 inizia il 6 settembre. Gli abbonamenti sono in vendita alla Biglietteria del teatro Comunale
(informazioni: www.teatrocomunale.carpidiem.it).
La stagione 2024/25 del Teatro Comunale si è chiusa con un totale di 22 mila 993 partecipanti: la stagione vera e propria ha superato i 18 mila spettatori (18.949) per 34 spettacoli e 41 repliche. Ai laboratori teatrali (90 incontri e due spettacoli per quattro repliche) hanno partecipato in 800 mentre sono stati 3.244 i giovani spettatori della rassegna Teatro Scuola (con cinque spettacoli proposti e dieci repliche).