2 agosto, San Pietro Giuliano Eymard
Apostolo della devozione eucaristica
Pietro Giuliano Eymard nacque a La Mure d’Isère, nel dipartimento di Grenoble, in Fancia, nel 1811. Divenuto sacerdote, seppe dell’esistenza della Società di Maria e aderì a quella congregazione dedita alle missioni popolari e alla formazione del clero. Con i Maristi restò 17 anni, durante i quali si distinse per la capacità di dividersi tra gli impegni comunitari e le minute necessità di quanti si rivolgevano a lui. Nel 1856 la carità e lo zelo eucaristico lo inducono a lasciare i Maristi per fondare la Società del Santissimo Sacramento. Con i suoi discepoli vuole favorire la diffusione della devozione eucaristica tra le persone adulte, in particolare tra i semplici e i poveri. Chiama poi da Lione una sua collaboratrice, Margherita Guillot, e con il suo aiuto fonda la Congregazione delle Ancelle del Santissimo Sacramento con il compito di dedicarsi all’adorazione perpetua, alla diffusione della devozione eucaristica e alla preparazione dei ragazzi alla prima comunione. La profonda vita spirituale di padre Eymard attira a lui molte persone desiderose di essere guidate nel cammino verso Dio. Per loro egli fonda i Gruppi del Santissimo Sacramento e l’Associazione di sacerdoti adoratori, una sorta di terzo ordine che accompagna l’opera delle sue due congregazioni. Gli ultimi anni della sua vita sono segnati da una crescente attività apostolica, ma anche da numerose grazie mistiche che rafforzano la sua comunione con Dio. Muore nel 1868, è stato canonizzato nel 1962.