L’orientamento sessuale è immutabile?
Etica della vita, una rubrica di Gabriele Semprebon
Una domanda legittima e che ognuno di noi può formulare è la seguente: io sono nato con questo orientamento sessuale, ma, sarà sempre così? Questo orientamento può cambiare? Noi diamo per scontato diverse cose e spesso le interpretiamo come immutabili ma avendo a che fare con la natura umana, che è estremamente plastica, questo è semplicemente un approccio irreale. Con una attenta analisi possiamo vedere come delle nostre caratteristiche fisiche, nel tempo, possono mutare enormemente, per non parlare dei sentimenti, delle elaborazioni mentali, degli approcci alla vita che cambiano in base all’età, all’esperienza, al mutare di diverse situazioni.
Questo concetto lo possiamo trasferire anche in ordine all’orientamento sessuale: non è vero che le nostre spinte interiori ad agire, in ordine alla sessualità, abbiano sempre le stesse caratteristiche ma possono cambiare e gli studi ci dimostrano come è possibile, nel tempo, sviluppare orientamenti diametralmente opposti. Da questo argomento non voglio trarre nessun tipo di conclusione o fare nessun tipo di analisi, però, è bene sapere che la scienza si è posta il problema e che ci sono dei risultati importanti derivanti da studi autorevoli.
Un gruppo di ricercatori ha confrontato, a distanza di sei anni, le risposte di un gruppo di giovani (12.287 soggetti arruolati a 22 anni e rianalizzati a 28 anni) riguardo al proprio orientamento sessuale rilevando che, nel tempo, si può cambiare il proprio orientamento sessuale. In un’altra piccola analisi statistica si mostra come, nei maschi omosessuali, la probabilità di cambiamento verso l’eterosessualità è di ben oltre dieci volte maggiore rispetto alla possibilità di cambiamento da all’eterosessualità all’omosessualità. Tra le donne la probabilità di variare la propria identità sessuale da omosessuale a eterosessuale è quasi quaranta volte maggiore della probabilità di fare il cambiamento inverso. Altri autori hanno effettuato una valutazione analoga con persone adulte, ultraquarantenni e un altro studio ha valutato adolescenti dai 12 ai 17 anni con risultati simili che confermano come il cambiamento possa essere possibile, soprattutto dall’orientamento omosessuale a quello eterosessuale.