FotoCarpi25:
Attualità, Carpi, Territorio
Pubblicato il Settembre 18, 2025

FotoCarpi25: in mostra in Sala Cervi 29 progetti di 18 autori

Fotografia e collage, per indagare il tema della memoria e della trasmissione della conoscenza

Da sinistra Luca Malavasi, Maurizio Ligabue, Luciana Poltronieri, Danilo Baraldi, Maurizio Bergianti

 

Dal 19 settembre al 5 ottobre torna, a Carpi, nella prestigiosa cornice della Sala dei Cervi di Palazzo dei Pio, la nuova edizione di FotoCarpi, che ospita mostre fotografiche e di collage, ancora una volta nell’ambito del festivalfilosofia dedicato al tema Paideia (educazione).

“Sguardi sul passato. visioni del futuro”: ciò che è stato, ciò che resta, ciò che resterà: questo il dell’edizione 2025, mutuato da quello nazionale sulla memoria, proposto dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF) e coniugato con il tema annuale del festivalfilosofia, paideia: un tema declinato nel contemporaneo per riflettere sul valore del ricordo come patrimonio condiviso e come eredità viva che attraversa le generazioni.

Saranno 29 i progetti, tra opere fotografiche e di collage, dei 18 autori in mostra che indagano il concetto di memoria attraverso trasformazione, perdita, stratificazione, continuità e condivisione, in dialogo con il significato di trasmissione della conoscenza di paideia.

L’esplorazione si è concentrata sulla memoria come forma di educazione alla vita, riconoscendo in essa un percorso di consapevolezza che lega il passato al presente, per aprire a nuove visioni di futuro. Un filo conduttore che trova nel concetto di paideia – formazione profonda dell’anima e del carattere – la chiave per trasformare il ricordo in una forma viva di eredità condivisa.

Oltre alle 17 opere per immagini fotografiche, che si attivano per narrare ed esprimere concetti articolati, con stili e approcci straordinariamente diversi che spostano sempre più i confini della fotografia verso il diversificato ambito dell’arte visiva, anche in questa edizione sono presenti 12 lavori di collage analogico, realizzati a mano con materiali vari, scelti con attenzione per evocare stratificazioni di ricordi e tracce del passato. Questa pratica, più lenta e meditata rispetto a un assemblaggio rapido, permette di ampliare le possibilità espressive e di dare forma a visioni inattese. Partendo dalle suggestioni offerte dal tema proposto, gli autori hanno decostruito materiali e segni, ricomponendoli in narrazioni visive capaci di raccontare ciò che resta e ciò che si trasmette alle generazioni future. Il processo, sebbene impegnativo, ha consentito di dedicare tempo alla propria introspezione, di lavorare manualmente con i materiali e di restituire ai ricordi un senso di presenza viva, trasformandoli in elementi capaci di dialogare con il presente e di suggerire nuove prospettive per il futuro.

La manifestazione è promossa dal Gruppo Fotografico Grandangolo BFI-APS, con il patrocinio di Comune di Carpi, FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) e realizzata con il contributo di Fondazione CR Carpi.

FotoCarpi25 ‘Sguardi sul passato. visioni del futuro: ciò che è stato, ciò che resta, ciò che resterà’ è reso possibile anche grazie alla collaborazione con Francesca Artoni (Collage Artist), presidente dell’associazione “Bottega Photographica” di Boretto (RE).

 

Lutto. A Dio Max, un amico, un fratello
La scomparsa di Massimiliano Sconosciuto, 60 anni, domani le esequie nella chiesa parrocchiale di Cibeno
di Luigi 
Pubblicato il 21 Dicembre, 2025
La scomparsa di Massimiliano Sconosciuto, 60 anni, domani le esequie nella chiesa parrocchiale di Cibeno
Natale 2025, il messaggio del vescovo Castellucci
“E lo depose nella mangiatoia” (Luca 2,7). Messaggio del vescovo Erio Castellucci per il Natale 2025
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 20 Dicembre, 2025
“E lo depose nella mangiatoia” (Luca 2,7). Messaggio del vescovo Erio Castellucci per il Natale 2025