A Modena una serata e un docufilm dedicati a Ermanno Gorrieri
Giovedì 16 ottobre a Modena la Cisl ha dedicato una serata alla figura del politico
di Pietro Paulo Spigato
Riscoprire Ermanno Gorrieri, che fu deputato e ministro della Repubblica, significa tornare a interrogarsi sul senso autentico dell’impegno politico e civile. Giovedì scorso, 16 ottobre, a Modena, la Cisl ha dedicato una serata alla figura del politico modenese, con la proiezione di un docufilm che ne ha ripercorso i passaggi fondamentali della vita. E’ stata un’occasione per ricordare un uomo che ha saputo coniugare rigore morale, sobrietà e una visione concreta del servizio al bene comune. Tra le testimonianze più sentite della serata, quella di Livio Filippi, che con Gorrieri condivise anni di lavoro e impegno nella Cisl e nell’impegno politico. Per Filippi, Gorrieri non fu soltanto un maestro, ma un punto di riferimento decisivo in molte scelte di vita e di percorso: un uomo capace di trasformare gli ideali in azione, sempre guidato dall’idea che “la politica deve essere un servizio”. Gorrieri è inoltre l’autore di due libri, “La Repubblica di Montefiorino” e “La giungla retributiva”.
Filippi, quale è stato il suo rapporto con Ermanno Gorrieri, come persona e come politico?
Per me è stato un esempio in tutta la mia esperienza sindacale e politica. Alcuni passaggi della mia vita sono stati determinati da lui. Mi chiamò la prima volta che ero a Carpi alla Cisl per far parte di un gruppo di giovani che si occupassero di fare ricerca e studio per delle elaborazioni politiche e culturali, in tema di egualitarismo.




