Giornata del ringraziamento a Quarantoli
Si è celebrata a Quarantoli, domenica 9 novembre, la Giornata del ringraziamento con la tradizionale benedizione dei mezzi agricoli e delle auto e il pranzo comunitario
di Cosetta Malavolta
Domenica 9 novembre, si è celebrata la Giornata nazionale del ringraziamento. Anche la comunità di Quarantoli è stata invitata a portare all’altare i frutti della terra, raccolti dal prezioso lavoro dell’uomo e con l’aiuto di Dio; doni poi consegnati al monastero delle Sorelle Clarisse di Carpi per le loro necessità e per i poveri che bussano alla loro porta. Il parroco, don Flavio Segalina, ha ricordato a tutti gli agricoltori presenti l’importanza e la bellezza per coloro che sono immersi nel lavoro dei campi, riconoscendo con la fede la mano creatrice e provvidenziale di Dio che nutre i suoi figli.
Dopo la celebrazione eucaristica, come vuole la tradizione sono stati benedetti i mezzi agricoli e le auto, donando a ciascuno l’immagine di San Cristoforo protettore degli autisti e dei viaggiatori. A seguire il pranzo comunitario dove le mitiche “rasdore” hanno preparato piatti ricchi e saporiti, secondo la tradizione contadina. Un sincero ringraziamento a tutti i volontari della parrocchia per l’ottimo servizio svolto! A tutti gli agricoltori è stato dedicato un momento poetico di “rime amiche” di poesia.
La mia terra è il mio destino
la mia storia il mio cammino
la mia terra è il mio respiro, ha il
colore del cuore mio. La mia terra
odor di grano, di mio padre della sua mano,
la mia terra sa che io l’amo e alla sera noi le preghiamo.
La mia terra di buon mattino,
quando il sole spiana il cammino, ha il
sapore di un mondo antico
del suo pane e del suo vino.
La mia terra migliore amica
ma il lavoro… quanta fatica!
La mia terra com’è pulita, è l’orgoglio
della mia vita. Ave Maria e domani
il sole tornerà sull’amata terra mia!
Sì, il cuore del contadino è grande
come la sua terra.




