Economia, Confagricoltura Modena in udienza dal Papa
Ci ricorderà nella preghiera
di Maria Silvia Cabri
“Essere ricevuti da Papa Leone XIV è stata una emozione grandissima, il ‘coronamento’ più bello dei festeggiamenti per i nostri 80 anni, proprio nell’anno giubilare”. Stefano Gasperi, vice presidente di Confagricoltura Modena, commenta con grande entusiasmo la partecipazione all’udienza del Pontefice dello scorso 26 novembre. “Questo è stato per noi un anno importante, un traguardo storico – spiega Gasperi – . Per terminarlo nel migliore dei modi, ho proposto al nostro presidente Francesco Schiavi di andare a Roma, in udienza dal Papa. E così è stato”. Tra dirigenti e colleghi, con le rispettive famiglie, la delegazione modenese era di 42 persone. “C’erano tante associazioni e gruppi presenti, e Papa Leonostro ne ha espressamente rivolto un saluto a Confagricoltura di Modena. Che emozione! Inoltre, il presidente ed io siamo andati a salutarlo, è stato un grandissimo privilegio. Abbiamo portato la bandiera di Confagricoltura, e il Pontefice con grande spirito, si è fatto fotografare con noi reggendo la bandiera stessa”. “Ho chiesto al Papa di pregare per il mondo dell’agricoltura e per chi lavora in questo settore, ne abbiamo molto bisogno in questo momento e lui ha risposto ‘non mancherò’. Inoltre – aggiunge Gasperi – il presidente Schiavi gli ha detto che era presente in piazza San Pietro il giorno in cui è stato nominato, e il Papa ha sorriso. È stato davvero un incontro bellissimo, gli abbiamo promesso una confezione speciale di aceto balsamico tradizionale prodotto da uno dei nostri associati e gliela faremo avere. Tutti i dirigenti e colleghi sono rimasti entusiasti e ci hanno già chiesto di ripeterla il prossimo anno!”.
80 anni di presenza sul territorio
Da ottanta anni la missione di Confagricoltura Modena è la medesima: operare nell’ambito dell’assistenza, promozione e tutela delle imprese agricole del territorio modenese. Un compito che si è tramandato nei decenni, rafforzandosi negli intenti e nelle modalità, per garantire ai 2500 iscritti il servizio migliore. “Ottanta anni – afferma il presidente Schiavi – sono un importante traguardo. Potremmo sembrare ‘anziani’, ma non lo siamo per niente: siamo impegnati tutti i giorni a tutelare le aziende agricole del territorio e a difendere le loro istanze in tutte le sedi competenti, sul solco tracciato nel 1945 dai soci costitutori, con la loro stessa energia e impegno per il futuro. Inoltre, questi 80 anni rappresentano un modo per raccontare e dire che noi siamo stati, insieme ai nostri associati, una parte integrante della storia e dello sviluppo agricolo di questa provincia, che è da sempre votata all’eccellenza anche nelle colture e negli allevamenti”.




