Eventi. Si chiude il Giubileo della Speranza nel segno dei martiri
Domani, 28 dicembre, alle 18 in Cattedrale il vescovo Castellucci per la celebrazione di chiusura
La celebrazione di apertura del Giubileo a Carpi il 1° gennaio 2025
Domenica 28 dicembre alle ore 18 in Cattedrale a Carpi è in programma la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Carpi, mons. Erio Castellucci, per la chiusura del Giubileo della Speranza. Sono invitati tutti i fedeli e tutte le realtà ecclesiali della diocesi e, in modo particolare, i rappresentanti dei luoghi giubilari. La data della chiusura dell’Anno Santo della Speranza indetto da Papa Francesco, era già contenuta nella Bolla di indizione Spes non confundit. Nel corso della celebrazione sarà ricordato l’81° anniversario del martirio di Odoardo Focherini, avvenuto il 27 dicembre 1944 nel campo di lavoro di Hersbruck in Germania.
Una felice coincidenza temporale che aiuta a prendere coscienza di quanto afferma la Spes non confundit a proposito del rapporto tra speranza e martirio: “la testimonianza più convincente di tale speranza ci viene offerta dai martiri, che, saldi nella fede in Cristo risorto, hanno saputo rinunciare alla vita stessa di quaggiù pur di non tradire il loro Signore. Essi sono presenti in tutte le epoche e sono numerosi, forse più che mai, ai nostri giorni, quali confessori della vita che non conosce fine. Abbiamo bisogno di custodire la loro testimonianza per rendere feconda la nostra speranza. Questi martiri, appartenenti alle diverse tradizioni cristiane, sono anche semi di unità perché esprimono l’ecumenismo del sangue”.




