Il Cristo svelato
Per celebrare il “ritorno” dell’antico manufatto il 10 settembre la lezione di Timothy Verdon
Restaurato l’antico crocifisso ligneo
I visitatori più attenti della Cattedrale di Carpi avranno notato che da qualche settimana sull’altare maggiore ha ritrovato posto l’antico crocifisso ligneo riportato all’origine dopo un accurato restauro. Il Cristo appare sospeso, contornato dagli angeli che fanno da sfondo all’abside, grazie alla scelta di collocarlo su una croce di vetro la cui trasparenza permette questo particolare effetto. Per celebrare questo ritorno la Chiesa di Carpi ha pensato ad alcuni momenti pubblici in preparazione alla festa dell’Esaltazione della Croce (14 settembre) ai quali invitare tutta la cittadinanza per conoscere e apprezzare questo gioiello d’arte e di fede che risale agli anni 1470/80.
Come scrive Maria Grazia Gattari nel volume “La Donna vestita di luce”, edito in occasione della mostra dedicata al restauro della statua dell’Assunta, il crocifisso “con molta probabilità, con l’istituzione della Collegiata, fu trasportato dall’antica Pieve di Santa Maria della ‘la Sagra’, alla nuova chiesa come oggetto di culto e di venerazione per i fedeli”. Non ci sono fonti certe, come ammette la stessa Gattari, che possano documentare questo passaggio se non la datazione del crocifisso antecedente la costruzione della Cattedrale di Carpi. Lo stesso responsabile del restauro, Giovanni Gazzotti, ha dichiarato che pur dovendo affrontare pesanti manomissioni che hanno danneggiato in modo irreparabile l’originale policromia, è stato possibile far emergere “solo piccole porzioni di pittura originale, facendoci scoprire un’eccezionale scultura lignea con fisionomia e postura risalenti al XV secolo”.
La lezione di Timothy Verdon: “Il mistero della croce nella devozione, nella liturgia e nell’arte”
Alla luce di queste interessanti annotazioni di carattere storico-artistico e dell’importante opera di restauro eseguita, pare dunque opportuna la scelta di invitare per l’occasione un esperto di assoluto valore come monsignor Timothy Verdon, direttore artistico del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, per una lezione magistrale sul tema “Il mistero della croce nella devozione, nella liturgia e nell’arte”. L’intervento di Verdon, venerdì 10 settembre, sarà accompagnato dalle relazioni di Maria Grazia Gattari, della Sabat di BO/MO/RE/FE e funzionario per l’alta sorveglianza del restauro, e di Giovanni Gazzotti, responsabile di Athena laboratorio di restauro di Reggio Emilia. A fare gli onori di casa per la serata che si annuncia molto interessante e supportata anche da immagini, l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio diocesano per il patrimonio immobiliare e il vicario generale monsignor Gildo Manicardi.
A chiudere le celebrazioni la messa nella festa dell’Esaltazione della Croce il 14 settembre in Cattedrale presieduta da monsignor Manicardi. Una ripartenza all’insegna dell’arte e della cultura per riscoprire un gioiello del patrimonio artistico della Chiesa di Carpi e per un annuncio di fede ancorato al mistero della croce “albero di vita e di salvezza” per tutti gli uomini.