Castellucci: la pace si costruisce nel dialogo tra generazioni
In Cattedrale ricordato il primo anniversario alla guida della chiesa di Carpi
“Gratitudine verso chi ci ha preceduto, responsabilità verso chi ci segue” è questo il mandato con cui il vescovo Erio Castellucci ha declinato il messaggio di Papa Francesco per la LV Giornata mondiale della pace sul tema: “Dialogo fra le generazioni, educazione e lavoro: strumenti per edificare una pace duratura”.
La celebrazione eucaristica, nella solennità di Maria, madre di Dio, è stata aperta dal saluto del vicario generale monsignor Gildo Manicardi che ha ricordato il primo anniversario dell’inizio del ministero di mons. Castellucci alla guida della diocesi di Carpi. Parole di profonda gratitudine per la serenità con cui il Vescovo ha guidato la diocesi nonostante i problemi e le difficoltà. Monsignor Manicardi ha evidenziato in particolare tre aspetti che hanno caratterizzato questo primo anno: la rotazione “imponente” dei Parroci che ha interessato 17 comunità parrocchiali, le due chiese riaperte Santa Giustina Vigona e Budrione e l’avvio del cammino sinodale.
Nadia Lodi, in rappresentanza della Consulta delle Aggregazioni Laicali ha introdotto la celebrazione spiegando il segno della luce di Betlemme portata sull’altare che arriva direttamente dalla fiamma che arde nella chiesa della Natività e che il movimento scout ha portato in tutto il mondo. Una piccola pianta di ulivo e due colombe sono state poste ai piedi del presbiterio come simboli di pace.
L’omelia del vescovo Erio si può ascoltare nella registrazione della celebrazione sul canale YouTube NotizieCarpi