La Fondazione Fossoli presenta il graphic novel dedicato alla vita di Primo Levi
"Una stella tranquilla": nell’anniversario della partenza dal Campo di Fossoli per Auschwitz, Pietro Scarnera porterà a Carpi la sua opera illustrata
“Una stella tranquilla” di Pietro Scarnera
“Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi”: questo il titolo del graphic novel di Pietro Scarnera, racconto per immagini che parte dalle fotografie, dalle copertine dei libri e dai disegni al computer realizzati dallo scrittore per trasformarsi in un’opera illustrata a metà tra biografia e fiction.
Basato sugli episodi raccontati o scritti dallo stesso chimico e autore torinese, senza mai sconfinare nella vita privata, “Una stella tranquilla” ripercorre l’itinerario di Primo Levi, da “Se questo è un uomo” a “I sommersi e i salvati”, fermandosi un attimo prima di quella mattina dell’aprile 1987 in cui lo scrittore si tolse la vita.
“Eravamo partiti dal Campo di Concentramento di Fossoli di Carpi (Modena) il 22 febbraio 1944, con un convoglio di 650 ebrei di ambo i sessi e di ogni età. Il più vecchio oltrepassava gli 80 anni, il più giovane era un lattante di tre mesi”: con queste parole Primo Levi e Leonardo De Benedetti raccontano, nel “Rapporto sulla organizzazione igienico-sanitaria del campo di concentramento per ebrei di Monowitz”, scritto su richiesta delle autorità russe nel 1945, poi pubblicato nel 1946 su una rivista medica torinese, la partenza da Fossoli di quello che fu il primo convoglio di internati di origine ebraica inviati nel campo di sterminio in Polonia.
“Appena il treno giunse ad Auschwitz (erano circa le ore 21 del 26 febbraio 1944) […] – continua il testo – la comitiva fu tosto divisa in tre gruppi: uno di uomini giovani e apparentemente validi, del quale vennero a far parte 95 individui: un secondo di donne, pure giovani – gruppo esiguo, di sole 29 persone – e un terzo, il più numeroso di tutti, di bambini, di invalidi e di vecchi. E, mentre i primi due furono avviati separatamente in Campi diversi, si ha ragione di credere che il terzo sia stato condotto direttamente alla camera a gas di Birkenau e i suoi componenti trucidati nella stessa serata”.
Ripercorrere le tracce di Levi, ricostruire la sua storia e soprattutto raccogliere la “delega” che ha lasciato ai giovani in una delle sue ultime poesie: va in scena così un confronto tra generazioni, quella di Levi e quella dei suoi ideali “nipoti”.
Pietro Scarnera
Nell’anniversario di questo triste evento (22.02.1944 – 22.02.2022), martedì prossimo alle 18, alla Libreria Fenice di Carpi, la Fondazione Fossoli presenterà il graphic novel di Pietro Scarnera. Ingresso gratuito, ma iscrizione obbligatoria per seguire l’evento in presenza su info@fondazionefossoli.it. Streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Fossoli.
Le occasioni promosse dalla Fondazione Fossoli per ricordare la figura di Primo Levi proseguiranno: lunedì 11 aprile, in occasione dell’anniversario della morte, avvenuta nel 1987, il professor Giovanni Tesio presenterà, alle 18 alla Libreria Fenice, il suo ultimo libro dal titolo “Primo Levi. Il laboratorio della coscienza”.