Agesci: sorride e canta nelle difficoltà
I Capi Agesci si ritrovano sabato 2 aprile in assemblea. Tanti i temi in discussione e anche le elezioni del nuovo Responsabile della Zona di Carpi.
di Luigi Lamma
La chiamata questa volta è per i Capi Agesci convocati in assemblea sabato 2 aprile al cinema Eden a Carpi attesi da un pomeriggio tanto ricco di interventi quanto impegnativo visto che si procederà anche all’elezione del nuovo responsabile di Zona in sostituzione di Samuele Di Iorio, giunto a scadenza di mandato. Samuele negli ultimi anni ha guidato la Zona insieme a Maria Grazia Rizzatti e all’assistente don Antonio Dotti, e quello di responsabile di Zona non sarà il solo ruolo da ricoprire infatti l’assemblea è chiamata a scegliere anche la delegata per il consiglio generale e la responsabile della Formazione Capi in sostituzione rispettivamente di Simona Melli e Federica Borelli.
L’Agesci nella Zona di Carpi è fortemente radicata nelle parrocchie della diocesi con gruppi molto numerosi specie nelle realtà periferiche e più popolate. Per questo motivo la chiesa carpigiana guarda con particolare attenzione a questo patrimonio educativo frutto dell’impegno di tanti laici ma anche di quei sacerdoti che dagli anni ’50 in poi hanno creato solide basi alla diffusione dello scautismo.
In questa intervista di fine mandato abbiamo chiesto a Samuele Di Iorio di raccontarci l’esperienza di servizio specialmente in questi ultimi due anni particolarmente complessi.