Sfida
Attualità, Territorio
Pubblicato il Novembre 15, 2022

Sfida sull’aceto balsamico per il Cfp Nazareno

Tre borse di studio in denaro ai vincitori nelle differenti sezioni che sono sala bar, cucina e pasticceria

Gruppo del Cfp Nazareno

 

Un concorso gastronomico per avvicinare i più giovani all’utilizzo in cucina dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P.. A promuoverlo sono l’Associazione Esperti Degustatori e il Consorzio Produttori Antiche Acetaie in collaborazione con il CFP Nazareno di Carpi, apprezzata struttura professionale specializzata nei settori alberghiero e della ristorazione, i cui corsi vengono frequentati da adolescenti in obbligo formativo scolastico. Ieri, lunedì 13 novembre, una ventina di studenti del quarto e ultimo anno, assieme ai loro docenti e tutor, sono stati ospitati dall’Acetaia Gambigliani Zoccoli di Gaggio di Piano (comune di Castelfranco Emilia) per un primo incontro durante il quale i ragazzi hanno potuto visitare il sottotetto con le batterie di botti, scoprire i primi segreti del prodotto e anche assaggiarlo in abbinamento con alcune tipicità della cucina modenese. La lezione è stata tenuta da Mario Gambigliani Zoccoli in qualità di presidente dell’AED e del Consorzio.

Nel concorso del Nazareno gli studenti si sfideranno per creare i migliori cocktail, piatti principali e dessert con protagonista Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P.. Per passare dalla teoria alla pratica e permettere di utilizzare il prezioso condimento in cucina il Consorzio Produttori Antiche Acetaie, a margine del primo incontro, ha donato 30 “bottigliette Giugiaro” di prodotto con almeno 12 anni di travasi e altrettante di Extra Vecchio. Al termine del percorso formativo, che si concluderà con l’assaggio delle ricette proposte dagli studenti, il Consorzio e AED assegneranno tre borse di studio in denaro ai vincitori nelle differenti sezioni che sono sala bar, cucina e pasticceria.

“Le migliori ricette proposte dai ragazzi – spiega Pietro Guerzoni, tutor dei corsi di cucina e sala bar del CFP Nazareno – saranno selezionate dagli esperti del Consorzio, per poi essere protagoniste di un pranzo o una cena in cui una commissione di giudici eleggerà quelle che saranno ritenute migliori”.

“Per le due realtà che rappresento – commenta Mario Gambigliani Zoccoli – si rafforza ulteriormente la nostra collaborazione con il mondo della formazione. Questo importante impegno ha uno scopo ben preciso: permettere a quanti saranno gli ambasciatori dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. nel nostro territorio e nel mondo di avere una conoscenza approfondita del prodotto. È fondamentale, per noi titolari di acetaie, che queste competenze siano patrimonio professionale e culturale anche delle nuove generazioni”.

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