Speciale
Attualità
Pubblicato il Novembre 27, 2022

Speciale Ucraina. Violenza contro le donne: stupro usato come arma

Lo ha affermato Pejcinovic Buric segretaria del Consiglio d’Europa

Pejčinović Burić, segretaria generale del Consiglio d’Europa ph Consiglio d’Europa

(Strasburgo) “A nove mesi dall’inizio della guerra in Ucraina, leggiamo sempre più segnalazioni di presunti crimini di guerra, compresa la violenza sessuale contro donne e ragazze. Purtroppo, la storia si ripete. Lo stupro e altre forme di violenza sessuale commessi dai soldati durante i conflitti sono antichi come la guerra stessa”. Marija Pejčinović Burić, segretaria generale del Consiglio d’Europa, rilascia una dichiarazione in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre). Nella guerra e nella violenza, in particolare contro le donne, intravvede una “nota triste: tuttavia, la straordinaria assistenza offerta da molti dei nostri Stati membri a milioni di persone forzatamente sfollate ci dà speranza”, continua. “Degli oltre sette milioni di rifugiati finora, il 90% è composto da donne, ragazze e minori, che sono particolarmente vulnerabili alla violenza sessuale e alla tratta di esseri umani. Dobbiamo raddoppiare gli sforzi al fine di migliorare l’assistenza che viene offerta alle vittime”.
Pejčinović Burić indica dunque una serie di impegni da parte della Comunità internazionale: prevenire la violenza, tutelare donne e minori fragili, assistere le vittime, punire i colpevoli. “La violenza sessuale nelle aree di conflitto è una sfida globale evidenziata, ad esempio, negli attuali rapporti sulle minacce di stupro contro le donne che protestano in Iran. Aperta ai Paesi di tutto il mondo, la Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa riconosce questo tipo di violenza come una violazione dei diritti umani essenziali, nonché una forma di discriminazione contro le donne. Fornendo linee guida per proteggere le vittime e punire i responsabili, anche in tempi di guerra, la Convenzione di Istanbul è diventata più importante che mai e invito i Paesi di tutto il mondo ad aderirvi”.
Gianni Borsa

 

Da SIR – Agenzia d’informazione

Mirandola, Veglia per la pace con le parrocchie della zona pastorale
Alla Veglia di preghiera per la pace, organizzata a Mirandola dalla parrocchia Santa Maria Maggiore e dalle parrocchie del territorio mirandolese, la fiaccolata con la Luce della Pace di Betlemme mantenuta accesa in Duomo dal dicembre scorso, nell’attesa che arrivi quella “nuova” il prossimo 20 dicembre
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 5 Dicembre, 2025
Alla Veglia di preghiera per la pace, organizzata a Mirandola dalla parrocchia Santa Maria Maggiore e dalle parrocchie del territorio mirandolese, la ...
Presentato il libro in memoria di don William Ballerini
E’ stato presentato alla Sala Trionfini a Mirandola il libro “Sono un prete di campagna” dedicato a don William Ballerini, a cura di Gino Mantovani. Sono intervenuti don Marino Mazzoli e don Riccardo Paltrinieri
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 5 Dicembre, 2025
E’ stato presentato alla Sala Trionfini a Mirandola il libro “Sono un prete di campagna” dedicato a don William Ballerini, a cura di Gino Mantovani. S...
Avvento, desiderio di bene e impegno concreto
Francesco Panigadi, direttore del Servizio interdiocesano di pastorale missionaria, ha scritto ai “nostri” missionari
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 5 Dicembre, 2025
Francesco Panigadi, direttore del Servizio interdiocesano di pastorale missionaria, ha scritto ai “nostri” missionari