L’Europa
Attualità, Carpi, Territorio
Pubblicato il Luglio 9, 2023

L’Europa e il ruolo della memoria al Campo di Fossoli

Il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans ha fatto un parallelo tra la guerra in Ucraina e quanto successo al Campo di Fossoli nel 1944

Commemorazione della 79° anniversario della strage di Cibeno

 

I 67 nomi, scanditi uno ad uno, riecheggiano in un silenzio carico di emozioni. Sono quelli dei 67 internati politici a Fossoli, prelevati dal Campo di concentramento e fucilati dai nazisti al Poligono di tiro di Cibeno, il 12 luglio 1944. Come ogni anno il sindaco Alberto Bellelli ricorda i loro nomi a memoria e monito di quello che è stato. Stamattina, in occasione del 79° anniversario dell’eccidio, al Campo di concentramento di Fossoli, i parenti delle vittime erano presenti. E ancora una volta l’Europa era presente, nella persona del vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans. Facendo un parallelo tra la guerra in Ucraina e quanto successo al Campo di Fossoli nel 1944, quando le Ss trucidarono 67 internati politici, Timmermans ha affermato che “una guerra di nuovo si combatte sul suolo del nostro continente, dal cui esito dipende il futuro. Non facciamoci illusioni a riguardo. Di nuovo uomini e donne come noi muoiono per quello che sono. Anna e Julia, due sorelle ucraine di 14 anni sono morte per le bombe lanciate su un ristorante, di nuovo fosse scavate e nascoste, di nuovo treni nella notte e di nuovo bambini deportati: lo hanno ammesso i russi, 700mila bambini sono stati deportati per il tentativo di togliergli l’identità ucraina. Di nuovo l’inimmaginabile diviene realtà, il male banale, l’eroismo quotidiana necessità. Nuovi ‘Cibeno’, nuovi ‘Fossoli’ e un giorno, speriamo vicino, nuovi musei, nuove fondazioni, nuove commemorazioni. Sta tornando la notte o stiamo risvegliandoci da un sogno, o forse orribile sospetto, l’una e l’altra cosa insieme?”, ha domandato al termine del suo discorso carico di commozione.

Presente alla cerimonia anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini: “Facciamo e continueremo a fare Memoria su chi scelse libertà e diritti contro il nazifascismo. Dal 1942 al 1944 a Fossoli furono rinchiusi oltre 7mila uomini e donne, molti partiti per non tornare più. Avversati per la loro fede, la loro etnia o il loro credo politico. Sempre qui, nel 1944 i nazifascisti uccisero 67 persone provenienti da tutta Italia, in alcuni casi giovanissimi: c’erano socialisti, cattolici e comunisti, c’erano operai e commercianti, militari e imprenditori, poveri e benestanti. Ad accumunarli, il coraggio di chi ha dato la vita per opporsi al regime nazifascista. La loro fu una resistenza irriducibile, per questo furono vittime di un massacro pianificato con efferatezza. A chi mi chiede se ha senso rammentare ogni anno queste vicende io ripeto che non solo ha senso, ma diventa tanto più necessario quanto più passa il tempo. Ricoprirono i corpi di quei martiri con calce viva perché volevano cancellarli, e invece noi li ricorderemo sempre: facciamo e continueremo a fare Memoria su chi scelse la libertà e la democrazia, sulla Resistenza e la lotta partigiana i cui valori sono le fondamenta della Costituzione repubblicana, sulle vittime dell’immane tragedia della Shoah”.

Il presidente ha voluto poi sottolineare il ruolo della legge regionale sulla Memoria del Novecento, con la quale la Regione finanzia attività e progetti di ricerca, formazione e divulgazione di istituti storici, enti e fondazioni, Comuni, realizzati soprattutto con scuole. Lo stesso Campo Fossoli negli anni è stato destinatario di alcuni contributi regionali e nazionali, anche grazie agli accordi con il ministero dei Beni culturali e la Presidenza del Consiglio dei ministri, per il ripristino e la valorizzazione della struttura, con l’obiettivo appunto di fare luogo di Memoria. “La storia di Fossoli – ha aggiunto Bonaccini – non è solo italiana, ma europea. L’idea che in democrazia ci siano avversari e non nemici, l’idea che la coesione e la solidarietà siano fondamentali per superare i momenti difficili nascono anche qui, dal sacrificio di quegli uomini e delle persone che vi sono state prigioniere. L’Unione Europea ha fatto suoi questi principi, mostrando di esserci vicina anche adesso dopo l’alluvione, dicendosi pronta, con la presidente Ursula Von der Leyen, ad attivare il fondo di solidarietà europeo, come fece dopo il sisma. Per questo li ringraziamo. Per un’Europa che vogliamo sia dei popoli e delle comunità”. Con loro, a ricordare le vittime, di diversa estrazione sociale e provenienti da 27 diverse province italiane, c’erano il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, il presidente della Fondazione Fossoli, Pierluigi Castagnetti, la direttrice Marzia Luppi. E’ intervenuta anche Albertina Soliani, presidente dell’Istituto “Alcide Cervi” di Gattatico (Reggio Emilia).

Prima dei discorsi istituzionali, vi sono stati la deposizione della corona d’alloro e i riti religiosi, affidati al vicario generale della Diocesi, monsignor Gildo Manicardi e al rabbino Capo di Modena e Reggio Emilia, Beniamino Goldstein.

 

Il Vescovo ha celebrato la Messa alla residenza “Il Quadrifoglio”
Nella mattinata di lunedì 22 dicembre, il vescovo Erio Castellucci ha celebrato la Messa alla residenza per anziani “Il Quadrifoglio” di Carpi, alla presenza degli ospiti delle strutture residenziali “Il Quadrifoglio” e “Il Carpine”. Questo primo appuntamento ha aperto il programma delle celebrazioni natalizie con la presenza del Vescovo a Carpi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Nella mattinata di lunedì 22 dicembre, il vescovo Erio Castellucci ha celebrato la Messa alla residenza per anziani “Il Quadrifoglio” di Carpi, alla p...
San Possidonio, pranzo solidale e compleanno di don François
Lo scorso 20 dicembre, a San Possidonio, il coro della parrocchia ha organizzato l’ormai tradizionale pranzo solidale in occasione del Natale. Si è festeggiato il compleanno del parroco, don Jean François Tsiarosoa
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Lo scorso 20 dicembre, a San Possidonio, il coro della parrocchia ha organizzato l’ormai tradizionale pranzo solidale in occasione del Natale. Si è fe...
Buon Compleanno Liga, 13ª edizione il prossimo 18 aprile
Sabato 18 aprile 2026, al Teatro Comunale a Carpi, andrà in scena la 13ª edizione di Buon Compleanno Liga, l’evento che unisce la musica, come omaggio a Luciano Ligabue, la danza e la solidarietà. Nel 2026 la destinazione di parte del ricavato andrà a Ris_Pet Casa Rifugio per Animali a Panzano
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Sabato 18 aprile 2026, al Teatro Comunale a Carpi, andrà in scena la 13ª edizione di Buon Compleanno Liga, l’evento che unisce la musica, come omaggio...
Ciclo di incontri su “L’Apostolo Paolo e la tradizione paolina”
Il Centro Informazione Biblica (Cib) e il Laboratorio Teologico Realino Carpi propongono un ciclo di quattro incontri, aperti a tutti, per conoscere meglio Paolo e i suoi scritti. Si inizierà il prossimo 8 gennaio in Sala Duomo a Carpi, relatore don Giacomo Violi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Il Centro Informazione Biblica (Cib) e il Laboratorio Teologico Realino Carpi propongono un ciclo di quattro incontri, aperti a tutti, per conoscere m...
“Esperienze di bellezza” alla scuola Budri di Mortizzuolo
“Filomena Budri” a Mortizzuolo di Mirandola, una scuola di comunità. “Esperienze di Bellezza, prove di vita” è il titolo dell’iniziativa realizzata per valorizzare la scuola come punto di riferimento educativo e sociale per la frazione
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
“Filomena Budri” a Mortizzuolo di Mirandola, una scuola di comunità. “Esperienze di Bellezza, prove di vita” è il titolo dell’iniziativa realizzata pe...