Serata
Attualità, Mirandola
Pubblicato il Aprile 2, 2024

Serata del Lions Club Mirandola sull’intelligenza artificiale

Il Lions Club Mirandola, presieduto da Paolo Campedelli, ha dedicato una serata al tema dell’intelligenza artificiale, dei suoi sviluppi e implicazioni, con gli interventi di tre esperti

Il presidente del Lions Club Mirandola, Paolo Campedelli a sinistra, insieme ai relatori

 

L’argomento “L’impresa che verrà – come l’intelligenza artificiale sta cambiando le nostre organizzazioni” è stato oggetto della serata conviviale dello scorso 26 marzo, tenuta dal Lions Club Mirandola, presieduto da Paolo Campedelli. A trattarlo sono stati chiamati tre esperti molto autorevoli: l’ingegner Fabio Ferrari, fondatore di Ammagamma, società modenese che sviluppa soluzioni di intelligenza artificiale (IA) per migliorare i processi delle aziende, recentemente acquisita da Accenture Spa con l’obiettivo di sviluppare un centro di eccellenza italiano per l’IA, la dottoressa Emanuela Pezzi, direttore generale di Nuova Didactica, scuola di Management di Confindustria Emilia, prossima ad entrare nella Fondazione Aldini Valeriani di Bologna, e il dottor Maurizio Sarmenghi di Bologna, consulente di Direzione Aziendale e Manager per l’Innovazione in società di formazione.

Ad inizio serata il Club ha conferito la Melvin Jones Fellowship, massima onorificenza lionistica, alla memoria del socio Lions Valter Belluzzi, anticipatamente scomparso nel febbraio 2023, ma sempre molto presente nel ricordo di tutti. A seguire il presidente Paolo Campedelli ha dato il via alle interessanti relazioni.

L’ing. Ferrari ha narrato la storia di Ammagamma, fondata nel 2013, che oggi occupa più di 100 persone e sta vivendo il tumultuoso sviluppo “verticale” (ossia più che esponenziale) del settore dell’IA. La società in una prima fase si occupava solo di migliorare, con algoritmi algebrici e matematici, le funzioni accessorie delle aziende, per esempio la gestione del magazzino. Oppure per adattare la crescita aziendale all’andamento futuro delle vendite, o all’evoluzione del mercato. Mentre più recentemente, con lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale Generativa (IAG), si cerca di entrare nel core business delle società, ossia di realizzare aziende interamente guidate dall’intelligenza artificiale, automatizzando compiti e risolvendo problemi complessi in vari contesti: dalla ricerca scientifica al mercato azionario, dalla robotica alla giustizia, passando per il campo medico, ossia migliorando l’accuratezza e la precisione delle diagnosi mediche e rendendo più veloce la scoperta di nuovi farmaci, etc. Oggi l’intelligenza artificiale esiste già in tantissimi settori e consente di aumentare l’efficienza e di ridurre i costi. Qualcuno teme massicce perdite di posti di lavoro a causa dell’IA, anche se più probabilmente ciò verrà compensato dalla creazione di nuove professionalità. Ecco quindi l’esigenza di formare gli addetti al settore in modo specifico, sulla base delle importanti evoluzioni in corso. Come spiegato dalla dottressa Pezzi, dirigente di Nuova Didactica, è fondamentale fare cultura anche con corsi semplici che insegnino agli operatori come interagire con l’intelligenza artificiale, specie in un paese agli ultimi posti nella statistica mondiale del coinvolgimento delle persone col proprio lavoro. Anche il dottor Sarmenghi sottolinea la velocità del cambiamento e l’avvento del “new normal” con la complessità crescente dei problemi da trattare per arrivare ad una loro semplificazione, anche grazie all’IAG. Proprio la necessità di far convivere le nostre conoscenze e una realtà che cambia così rapidamente, ha favorito l’ingresso nelle equipe di studio dell’IAG anche di figure “pensanti” come quelle dei filosofi, a fianco degli ingegneri e dei matematici.

Anche se siamo ancora lontani dallo sviluppo di sistemi davvero intelligenti, con una coscienza propria, l’intelligenza artificiale sta permeando sempre più le nostre vite, soprattutto a livello di consapevolezza, più che di conoscenza. I. P.

 

Il campo giochi è speciale perché…
Tante le attività estive presso la parrocchia di Sant’Agata Cibeno, con una media giornaliera di 150 presenze
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Tante le attività estive presso la parrocchia di Sant’Agata Cibeno, con una media giornaliera di 150 presenze
Il canile di Carpi e Novi alla Notte Fluo
Le volontarie del Gruppo Zoofilo Carpigiano, con il banchetto del canile di Carpi e Novi di Modena, erano presenti alla Notte Fluo, la festa più colorata dell’estate carpigiana in via Cuneo e piazzale Gorizia. Un’opportunità preziosa per dare visibilità agli ospiti della struttura ma anche per fare sensibilizzazione
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Le volontarie del Gruppo Zoofilo Carpigiano, con il banchetto del canile di Carpi e Novi di Modena, erano presenti alla Notte Fluo, la festa più color...
“Chi dona riceve molto di più”
Diario del viaggio in Brasile con il vescovo Erio Castellucci /2: in Amazzonia, dove presta servizio il modenese don Maurizio Setti
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Diario del viaggio in Brasile con il vescovo Erio Castellucci /2: in Amazzonia, dove presta servizio il modenese don Maurizio Setti
Scuola, i piccoli passi dei bambini
Infanzia, firmata la convenzione con gli istituti privati paritari. Situazione nido: servirebbero più posti
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Infanzia, firmata la convenzione con gli istituti privati paritari. Situazione nido: servirebbero più posti
Il Comune di Carpi promuove il “Patto per la lettura”
Obiettivo è dare continuità alle iniziative di promozione della lettura già consolidate sul territorio. L’adesione è aperta a soggetti pubblici e privati
di Silvia 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Obiettivo è dare continuità alle iniziative di promozione della lettura già consolidate sul territorio. L’adesione è aperta a soggetti pubblici e priv...
A 95 anni dalle nozze: i coniugi Focherini e Mirandola
95 anni fa, il 9 luglio 1930, Odoardo Focherini e Maria Marchesi si univano in matrimonio nel Duomo di Mirandola. La memoria del loro legame con la città dei Pico rivivrà in tre eventi organizzati da Diocesi, Parrocchia, Comitato Sala Trionfini e Amici della Consulta
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
95 anni fa, il 9 luglio 1930, Odoardo Focherini e Maria Marchesi si univano in matrimonio nel Duomo di Mirandola. La memoria del loro legame con la ci...