Leggendo il Vangelo di Marco
Il libro di don Riccardo Paltrinieri è un commento teologico su Trinità, salvezza e chiesa nel racconto marciano
di Virginia Panzani
È uscito in questi giorni il libro di don Riccardo Paltrinieri dal titolo “Trinità, salvezza e chiesa nel vangelo di Marco. Un commento teologico” (Ed. Cittadella). Nella prefazione monsignor Gildo Manicardi afferma che “la lettura delle pagine marciane offerta in questo lavoro, elaborato con attenzione e che perciò richiede anche qualche fatica al lettore, suggerisce ‘il modo in cui Marco racconta l’intreccio tra rivelazione del mistero trinitario, realizzazione del progetto di salvezza e nascita della comunità ecclesiale’”.
Don Riccardo, come puoi spiegarci la genesi di questo libro e la scelta di questo argomento?
Il commento teologico appena pubblicato è uno sviluppo della intuizione sorta con la tesi dottorale, dove è stato analizzato il nesso tra questi tre misteri: Pasqua, Trinità e Chiesa. Grazie a questa ricerca, ho realizzato con più consapevolezza che se vengono affrontati insieme, in modo correlato, si riesce a capire meglio la specificità di ciascun mistero e anche il ruolo rispetto agli altri. Quindi, in altre parole, non solo la teologia trinitaria, la soteriologia e l’ecclesiologia studiate in se stesse, ma la Trinità intesa come rivelazione salvifica da cui sorge la Chiesa; la Chiesa quale frutto dell’esperienza salvifica, generata dalla Trinità; e la Salvezza in quanto luogo di comunione trinitaria che determina la comunità ecclesiale. La sfida è proprio quella di formulare una elaborazione teologica che considera questi tre misteri compresenti e intrecciati tra di loro.