“La Leda: le vite sottosopra di Leda Fantini”: presentazione del libro
Il volume scritto dalla figlia Elisabetta Pozzetti, sarà presentato sabato 17 maggio alle 18 alla Mondadori Bookstore di Carpi, insieme a Marina Colli
Leda Fantini
Non poteva avvenire in un giorno migliore la presentazione del libro dedicato alla Professoressa Leda Fantini, nel giorno cioè del suo novantesimo compleanno. Sabato 17 maggio alle ore 18 presso Mondadori Bookstore di Carpi l’autrice Elisabetta Pozzetti, figlia dell’artista, e Marina Colli dialogheranno sulla pubblicazione, intervallate dall’interpretazione di alcuni passi del libro da parte dell’attrice Elisa Lolli. L’iniziativa si colloca nella rassegna “Il gusto delle storie. A tu per tu con gli autori”, curata dalla Biblioteca A. Loria di Carpi in collaborazione con la Libreria Fenice e Mondadori Bookstore.
“la Leda: le vite sottosopra di Leda Fantini” è una pubblicazione ricca, atipica, nella quale gli elementi narrativi dialogano con l’apparato fotografico e iconografico, concorrendo a generare una preziosa e stimolante miscellanea, fedele specchio della ricchezza di interessi e collezioni della protagonista. Alla biografia si associano articoli estrapolati dai giornali, frammenti di ricordi di amici, di studenti e di affetti che si inseriscono come preziose particelle di parole all’interno del flusso di immagini. Vi è la poesia, vi sono degli schizzi, delle opere d’arte – acquerelli, gouache, tecniche miste su supporti diversi – che si avvicendano nel racconto multiforme, intervallando, pausando, colorando lo spazio delle pagine. Nel libro vi è anche la testimonianza delle mostre dedicate a Leda nell’ultimo anno, a Fabbrico e a Carpi. Ci sono gli scatti che documentano l’amore degli ex-studenti nei confronti della “loro” prof e pure i video accessibili mediante qrcode.
Il progetto grafico ed editoriale, a cura di Marco Marastoni di Gruppo Saldatori, è indubbiamente sperimentale e azzardato ma estremamente coerente e armonico rispetto alla ricchezza della personalità e della vita di Leda Fantini. Non lo si può dunque definire esclusivamente una biografia, non un catalogo d’arte, non una pubblicazione di poesie o un album di fotografie. Ma l’insieme di tutto questo e altro.
Leggere il libro significa avventurarsi nel mondo di Leda, vederne le cromie, sentirne la gioia e i dolori, conoscere la bellezza cha ha conosciuto lei e ha trasmesso agli altri, toccare la materia delle sue opere, avvertire il profumo dei tanti fiori che ha dipinto, ascoltare la sua risata fragorosa e avvolgente.
Con Leda si viaggia nelle pagine di un’esistenza complessa, scossa da ostacoli e fratture, protesa alla ricerca della bellezza, nelle sue molteplici forme, superando gli stereotipi e i conformismi del secolo passato. Il suo vissuto è paradigmatico di un’epoca nella quale se si nasceva femmina, il destino era pressoché designato e, scardinare quella gabbia, diveniva azione rivoluzionaria e salvifica al contempo. Nonostante le luci e le ombre, si vive la profonda umanità di Leda tanto da sorprendersi commossi.
Questo libro è un atto d’amore, denso di gesti d’amore.
Elisabetta Pozzetti
Chi è l’autrice
Elisabetta Pozzetti è giornalista e critica d’arte, curatrice di mostre e progetti museali, ora docente e amministratrice pubblica. Un centinaio le pubblicazioni, tra le più recenti vi è Come vestale. L’avvincente e visionaria creazione di Casa Marcegaglia, un museo d’impresa unico (Studio Chiesa, 2023).
Di tutte i libri editi, questo è il più speciale ed emozionante.
Il libro