Cif, puntiamo al dialogo coi giovani
Maria Giulia Campioli riconfermata alla guida del Cif di Carpi
di Luigi Lamma
Nel 2025 il Centro Italiano Femminile festeggia l’80° compleanno e per questo anniversario il Cif di Carpi ha un sogno: ampliare il numero delle sue aderenti e soprattutto aprirsi alle giovani generazioni. “La riconferma di una presidente ‘diversamente giovane’ scherza Maria Giulia Campioli – va proprio in questa direzione”. Maria Giulia Campioli era stata eletta alla guida del Cif di Carpi nel 2022, subito dopo il Covid. “Tracciando un bilancio di questi primi tre anni di presidenza posso dirmi soddisfatta. Ripartivamo dopo mesi di isolamento e l’obiettivo era innanzitutto sconfiggere la paura e la solitudine forzata, tornando ad operare all’interno del contesto sociale”.
Maria Giulia, in quali attività è stato impegnato il Cif di Carpi nel suo primo mandato come presidente?
Le attività messe in campo sono state tante, sia in ambito ecclesiale con il nostro impegno all’interno del cammino del Sinodo in cui abbiamo analizzato la presenza delle donne nelle nostre parrocchie e abbiamo suggerito alcune linee di intervento; sia in ambito sociale con la Marcia per la Pace, l’attività settimanale di animazione per gli anziani, alfabetizzazione italiana per donne straniere, gli spettacoli estivi per le famiglie, vari incontri e mostre a tematica femminile.