Professione solenne di suor Enrica, sorella clarissa
Sabato 21 giugno, alle 15.30, suor Enrica Maria Maddalena, sorella clarissa, pronuncerà la professione solenne dei voti nel tempio francescano di San Nicolò. Il racconto della sua vocazione e dei dieci anni finora trascorsi nel monastero di Santa Chiara a Carpi
di Virginia Panzani
L’8 dicembre 2015, inizio del Giubileo straordinario della misericordia, Enrica Trudu, originaria di Selargius (Cagliari), 33 anni, medico dermatologo, entrava nel monastero delle clarisse a Carpi. Nel 2025, anno del Giubileo ordinario, suor Enrica Maria Maddalena pronuncerà la professione solenne sabato 21 giugno, alle 15.30, nel tempio francescano di San Nicolò. E come aveva emesso i voti temporanei il 1° novembre 2017, nella chiesa del Corpus Domini, così la professione solenne avverrà nella solennità del Corpus Domini. Naturalmente, per chi guarda agli eventi della vita con uno sguardo di fede, nulla avviene per caso. “Mi viene in mente il Salmo 79, in cui si dice che il Signore ha divelto una vite per trapiantarla altrove: mi ha preso dalla mia terra, Cagliari, e mi ha preparato un terreno qui, dove mettere radici – osserva suor Enrica -. Vivo a Carpi da dieci anni e ho iniziato a conoscere pian piano la gente, la realtà ecclesiale e sociale, in monastero. In questi anni ho sentito sempre tanta accoglienza nei miei riguardi, tanta famigliarità, dalla gente e dai sacerdoti, e anche tanta benevolenza per me, e nello stesso tempo anche per la mia fraternità, profondamente legata alla città e alla Diocesi. Mi sembra che il Signore mi abbia preparato il terreno attraverso le sorelle che mi hanno preceduta e mi inviti a mettere radici con le sorelle che ci sono ora”.
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